Economia

"Alfa è passione e sportività. Lancia ingegno ed eleganza"

La manager di Stellantis per l'auto anche al femminile

"Alfa è passione e sportività. Lancia ingegno ed eleganza"

«Passione, grinta, bellezza, cuore sportivo: tutti valori che non sono né più maschili né più femminili. È vero che Alfa Romeo è un marchio molto testosteronico per i suoi trascorsi nelle corse. Ma, con tutta sincerità: quante volte in pista le donne fanno meglio degli uomini?». Si apre con una riflessione, per molti versi scontata, la chiacchierata con Roberta Zerbi (nella foto), dall'1 marzo al volante sia di Alfa Romeo, sia di Lancia, in Stellantis, per i mercati dell'Europa allargata. In verità, Zerbi, in (ex) Fiat dal 2011, si era già occupata di Alfa Romeo, prima a livello nazionale, quindi per l'area Emea.

E così è stata richiamata in Alfa Romeo da Maxime Picat, capo di Stellantis per l'Europa allargata, e Jean-Philippe Imparato, Ceo del brand.

«Si vede che nei precedenti anni qualcosa di buono avevo fatto. La mia esperienza deriva dall'aver lavorato sul marchio in momenti non facili, ma anche di essere stata a stretto contatto con i mercati, la rete dei concessionari, il marketing e i clienti finali. Il lavoro di squadra premia sempre e i risulati arrivano se si riesce ad allineare le funzioni aziendali verso un unico obiettivo».

Lei scrive un Alfa Romeo oppure un'Alfa Romeo?

«Ognuno di noi vanta un lato maschile e uno femminile. Quindi, la Giulia resta la Giulia, la Giulietta è la fidanzata d'Italia, quindi c'è lo Stelvio, una sorta di papà. E Tonale che arriverà nel 2022 sarà il figlioccio di Stelvio. Poi si vedrà».

Jean-Philippe Imparato e lei avete in mano il destino del marchio. Il piano di elettrificazione di Alfa Romeo significa una svolta storica e soprattutto delicata.

«E che riguarderà anche Lancia. Sostenibilità e prestazioni non sono più necessariamente agli antipodi. Chi guiderà le auto di domani avrà un approccio diverso da quello di 20 anni fa e anche di oggi. Ci troviamo in un momento di cambiamenti e assai stimolante».

Lancia, ora. Qui si tratta di una prepararne la rinascita.

«La cosa che più mi entusiasma è che mi hanno assegnato due marchi italiani storici: Alfa Romeo rappresenta coraggio, passione, cuore e voglia di vincere; Lancia significa ingegno ed eleganza, anche se negli ultimi tempi, con l'unico modello Y, ha avuto una forte impronta femminile. Ma in passato le varie Aurelia, Flaminia, Fulvia e Delta non parlavano per forza alle donne. Ecco, con il capo globale Luca Napolitano vogliamo tornare a parlare di Lancia a un pubblico più ampio.

E il piano modelli in lavorazione va proprio in quella direzione».

Commenti