Economia

L'anno di nascita che decide la pensione: chi può andare via subito

Ecco quali sono i nuovi requisiti per andare in pensione nel 2022, chi può richiedere Quota 102 e cos'è il regime di cumulo

L'anno di nascita che decide la pensione: chi può andare via subito

Come abbiamo scritto sul Giornale.it, i requisiti per andare in pensione nel 2022 necessitano di almeno 64 anni di età e 38 anni di contributi per poter usufruire di Quota 102 ma anche se si possiedono i requisiti base, cioé 41-42 anni e dieci mesi di contributi.

Cosa avviene nel 2022

IlSole24Ore, però, spiega che "i lavoratori nati entro il 31 dicembre 1959, e che entro domani perfezioneranno i 38 anni di contributi, potranno accedere a quota 100 anche in epoca successiva all'apertura della finestra (pari a tre mesi per i dipendenti del settore privato, sei mesi per i pubblici)". Questo significa, grazie alle "finestre" trimestrali e semestrali, con Quota 102 le prime uscite avverranno a partire dal 1° maggio 2022 per chi lavora nel settore privato e dal 1° agosto per i lavoratori dipendenti dal pubblico. In pratica, chi potrà usufruire dei nuovi requisiti sono gli italiani prima entro il 31 dicembre 1958 che raggiungeranno i 38 anni di contribuzione nel corso dell'anno prossimo. Si potr far valere questo diritto anche successivamente.

Cos'è il "regime di cumulo"

Si potrà accedere alla pensione anche con il criterio del "cumulo", usufruendo cioé delle contribuzioni accreditate "nell'assicurazione generale obbligatoria, nelle forme esclusive (come quella dei pubblici dipendenti) e sostitutive (gestite dall'Inps) nonché nella gestione separata Inps", come sottolinea il quotidiano economico. Non sarà possibile, invece, l'utilizzo delle contribuzioni accreditate presso le Casse dei liberi professionisti. Chi può richiedere la misura non dovrà essere titolare, ovviamente, di pensione a carico di una delle gestioni appena menzionate e non si potrà sommare ad altri redditi che derivano da un lavoro dipendente o autonono tranne quelli che derivano da un'attività autonoma occasionale purchè non venga superata la somma di 5mila euro lordi ogni anni.

L'impossibilità di accumulo non sarà più valida quando si avranno i requisiti per accedere alla pensione di vecchiaia (67 anni almeno fino al 31 dicembre 2024). Per accedere a Quota 102 e si fa parte del mondo scolastico e dell'Afam (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) bisognerà presentare le domande entro il 28 febbraio 2022. I dipendenti pubblici hanno la libertà, invece, di chiedere l'anticipo del trattamento di fine servizio o di fine rapporto secondo l'accordo stipulato tra Abi (Associazione bancaria italiana) e ministeri competenti "a condizioni economiche agevolate,al pari di quanto previsto per Quota 100".

L'effetto di Quota 102 è presente nella relazione tecnica della nuova Legge di Bilancio: 16.

800 pensioni in più alla fine del 2022, con un costo aumentato per le finanze pubbliche che supererà 175 milioni; invece, nel 2023, i nuovi pensionamenti dovrebbero superare le 23mila unità con un costo di 679 milioni di euro.

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