I fondi ritrovano il passo: la raccolta torna in attivo

A luglio è tornata in attivo la raccolta netta del sistema fondi in Italia. Il saldo complessivo mensile segna infatti +3,2 miliardi, di cui 2,5 confluiti nei fondi comuni, 368 milioni nelle gestioni retail e 281 milioni nelle gestioni per investitori istituzionali. Il risultato di luglio porta a 31,7 i miliardi di raccolta da inizio anno, piuttosto bilanciata tra fondi comuni (15,1 miliardi) e gestioni di portafoglio (16,6 miliardi). A livello invece di patrimonio, che a luglio ha stabilito il nuovo primato assoluto (1.895 miliardi di euro), 910 miliardi sono in fondi comuni (48% del totale) mentre 985 miliardi sono investiti in gestioni di portafoglio (52%). Tornando alla raccolta mensile di luglio, c'è da segnalare che i fondi obbligazionari sono risultati essere la categorie di fondi più gettonata dai risparmiatori italiani con 1,4 miliardi di raccolta netta: strappano così lo scettro di categoria più sottoscritta del mese ai fondi flessibili (1,2 miliardi). In territorio positivo anche i flussi mensili destinati ai fondi azionari (489 milioni) e ai fondi bilanciati (144 milioni) mentre i fondi monetari hanno accusato deflussi netti per 720 milioni. Da inizio anno, invece, i flessibili precedono tutti (9 miliardi di raccolta), davanti agli obbligazionari (5,4 miliardi), e ai bilanciati (1,7 miliardi); in rosso invece la raccolta netta dal primo gennaio al 31 luglio sia per i fondi azionari (-1 miliardo) che per i fondi monetari (-162 milioni). Per quanto riguarda i patrimoni in gestione, i fondi flessibili non hanno rivali con il 42,1% del totale: i flessibili si attestato al 24,2%, gli azionari al 20,9%, i bilanciati all'8,2%, i fondi monetari al 4 per cento.

Infine, nel solito braccio di ferro tra fondi di diritto italiano e fondi esteri, i primi in luglio hanno vinto con 2,2 miliardi di flussi netti contro i 314 milioni confluiti nei fondi esteri: da inizio anno, tuttavia, i fondi esteri vantano 12,1 miliardi di raccolta netta contro i 2,8 miliardi dei fondi di diritto italiano.