E’ il colore giallo il simbolo dell’ultima novità dell’aeroporto di Milano Malpensa: è la livrea di un Airbus fermo in una piazzola davanti ad edifici dove domina il giallo, accompagnato da un altro colore, il rosso del brand di Dhl. Colori che caratterizzano l’area prospiciente il Terminal 2 dello scalo dove Dhl Express, leader mondiale nel trasporto espresso internazionale e Sea, la società di gestione degli aeroporti milanesi, hanno infatto inaugurato il nuovo Hub Internazionale Dhl Express, il nuovo centro centro di smistamento delle spedizioni destinate ai paesi esteri che accresce le capacità logistiche di Malpensa che con la sua Cargo City è il primo aeroporto italiano per trasporto merci.
Scelta strategica, quella di Dhl, che in questo modo raddoppia gli hub internazionali con questa nuova struttura realizzata a tempo di record e ha richiesto un investimento di 3,8 milioni di euro e si aggiunge a quella già esistente all’aeroporto di Bergamo Orio al Serio. L'infrastruttura logistica si estende su una superficie di mq 11.620 metri quadrati e comprende il magazzino di 8.000 metri quadrati, dalle aree di servizio esterne di 3.300 metri quadrati e gli uffici di 320 metri quadrati. L’Investimento ha anche ricadute positive per l’occupazione perché ha generato circa 70 nuovi posti di lavoro fra diretti e indiretti.
Con il nuovo hub di Malpensa, che gestisce oggi 12.000 spedizioni al giorno (il 20% delle merci movimentate quotidianamente in tutta Italia), Dhl Express rafforza ulteriormente le propria presenza in Italia grazie ai nuovi collegamenti con l'Europa e in particolare con gli Stati Uniti e con Hong Kong, che permettono di rispondere, in maniera ancor più flessibile, alle esigenze di business delle imprese del Nord Ovest dell’Italia, garantendo un servizio più accessibile e tempi di presa e consegna delle spedizioni più ampi.
Tre gli aeromobili basati nel nuovo hub che consentono sei movimenti al giorno sulle rotte dell'import e dell'export: due voli verso Lipsia, operati con un Boeing 757, un volo verso gli Stati Uniti (via Ema con Embraer) e uno quello per Hong Kong (rotta bisettimanale il giovedì e la domenica, con un Boeing 777.
"L'aeroporto di Milano Malpensa movimenta il 55% del traffico merci italiano ed è il primo nel settore cargo in Italia – ha detto Pietro Modiano, presidente Sea -. E’ anche l’aeroporto che nel 2014 ha registrato la più rapida crescita in Europa, rispetto agli scali della sua categoria, con un aumento del traffico merci del 9,1% rispetto all’anno precedente con circa 460.000 tonnellate. Oggi a Malpensa si effettuano oltre 220 voli cargo alla settimana operati delle più importanti compagnie aeree del settore. Siamo perciò molto soddisfatti della scelta di Dhl di stabilire qui a Malpensa un nuovo hub che in pochi mesi ha trovato posto nell’ex polo cargo dello scalo, ristrutturato per rispondere al meglio alle loro esigenze e garantire alla propria clientela i più alti livelli di affidabilità, puntualità e tempestività delle spedizioni”.
Quello di Modiano non è certo un “benvenuto” di circostanza che rivolge a Dhl, perché rappresenta una spinta in avanti per Malpensa e per il sistema produttivo del Nord Italia: “La logistica, e in particolare l'aereo, è fondamentale per le aziende manifatturiere perché consente di rispettare i tempi della consegna che deve essere sempre più rapida e puntale per rispondere alle richieste dei mercati: è il futuro del settore ed è uno snodo fondamentale del nostro sistema economico e produttivo. L’areo è il futuro, il perno del time to mark . In questo settore sono sicuro ci sarà uno sviluppo costante, non ciclico, basta pensare al boom dell’ e-commerce. Malpensa è il luogo dove cresce tutto quello che cresce nell’economia italiana”.
"Dopo una insistente narrazione con l’annuncio de l'imminente funerale di Malpensa mi fa piacere aver partecipato ad un battesimo…” - ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo, confermando che “la Regione Lombardia sarà sempre in prima linea nel sostenere l'aeroporto di Malpensa e non arretrerà di un millimetro nelle politiche di sostegno nei confronti del nostro hub".
“L’inaugurazione di oggi rappresenta un passo chiave nella strategia di sviluppo di Dhl in Italia - ha commentato Alberto Nobis, ad di Dhl Express Italia -. Il nuovo Hub di Milano Malpensa, insieme a quello di Bergamo, costituisce un potentissimo strumento di supporto al sistema economico italiano al servizio dell’internazionalizzazione delle imprese. Abbiamo scelto l’aeroporto di Malpensa perché riteniamo costituisca un’infrastruttura strategica del sistema di connettività internazionale e intercontinentale del Nord Italia con enormi potenzialità di sviluppo e perché c’è una grande collaborazione fra noi e Sea che ci consente di adeguare i nostri servizi ai clienti e il territorio vede la presenza di importanti distretti industriali manufatturieri”.
“Nel 2014 siamo cresciuti del 6% circa in volumi, più alta della media di mercato. Vuol dire che siamo un paio di punti più veloci - ha spiegato ancora Nobis -. E’ una crescita molto confortante, che conferma la nostra posizione di leadership e ci fa prevedere che riusciremo a mantenere la nostra quota di mercato del 50% sull'estero". Dal 2012 ad oggi Dhl Express Italia, ha spiegato Nobis ha investito nelle infrastrutture 84 milioni di euro, principalmente destinate a un nuovo gate e alla flotta e ha assunto 70 giovani. "Secondo il nuovo piano sono previsti altri 100 milioni di investimenti nei prossimi anni fino al 2020".
Pietro Modiano, parlando dell'andamento degli scali di Sea, ha anche spiegato che nel 2013 Sea ha avuto un utile netto di circa 35 milioni di euro : “Confido in un significativo miglioramento per il 2014, soprattutto grazie alla crescita di passeggeri di alto valore, in particolare a Malpensa. Il 2014 è stato un anno non insoddisfacente - ha aggiunto - con una crescita, a Malpensa, del 12% dei passeggeri intercontinentali, un milione in più rispetto all'anno precedente. In due anni, grazie anche a Expo Milano 2015, secondo le stime, faremo una crescita di passeggeri intercontinentali del 20% e questo significa che Malpensa è un aeroporto che ha un grande futuro e un grande senso come scalo intercontinentale passeggeri".
DhL Express in Italia gestisce un network logistico composto da 11 basi: due hub aerei Internazionali (Milano Malpensa e Bergamo Orio al Serio), due hub domestici (Bologna e Carpiano), sei Gateway destinati ai collegamenti interni (Ancona, Bologna, Roma Ciampino, Napoli, Venezia, Pisa) e un hub movimento terra (Carpiano, Milano). La flotta mezzi è composta in Italia da 17 aerei e 1.900 furgoni (di cui 70 elettrici).
In occasione dell’inaugurazione dell'hub Pierre Lahutte, Iveco brand president e Giancarlo Zampieri, titolare di Zampieri Holding, hanno consegnato a Alberto Nobis il Nuovo Daily Iveco personalizzato con i loghi di Telethon, Charity Stars e Dhl.
Non si tratta soltanto del primo veicolo del suo genere ad arrivare in casa Dhl, ma di un mezzo speciale: è stato infatti acquistato alla cifra record di oltre 50.
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