Salone del Mobile 2021

Salone del Mobile e Pitti Uomo, sì di FederlegnoArredo per iniziative comuni a giugno

Emanuele Orsini: "Piena disponibilità ad accogliere l'idea di lavorare insieme ai due grandi appuntamenti che vedranno Milano, Firenze e il made in Italy al centro del mondo"

Salone del Mobile e Pitti Uomo, sì di FederlegnoArredo per iniziative comuni a giugno

Prende forma il progetto di collaborazione tra il Salone del Mobile.Milano e Pitti Uomo Firenze, idea lanciata con l’annuncio dello spostamento della manifestazione del design milanese dal 16 al 21 giugno in Fiera Milano, quando si terrà anche l’evento fashion nel capoluogo toscano.

“In un momento di difficoltà per i nostri imprenditori e per l’economia del nostro Paese è doveroso da parte nostra fare sistema in ogni ambito. Ed è proprio in quest’ottica che questa mattina ho sentito al telefono l’assessore alla Cultura, alla Moda, al Design della città di Firenze Tommaso Sacchi, per confermare da parte nostra la piena disponibilità ad accogliere la loro idea di lavorare insieme ai due grandi appuntamenti che vedranno Milano e Firenze al centro del mondo: il Salone del Mobile e Pitti Uomo - dice Emanuele Orsini, presidente di FederlegnoArredo.

“I calendari fieristici sono stati completamente rivisti e non soltanto in Italia e dobbiamo avere la forza e la generosità di trasformare le eventuali sovrapposizioni in opportunità. Noi siamo pronti a metterci al tavolo con la città di Firenze - spiega Orsini - e con gli amici della moda perché il nostro made in Italy continui ad essere quella bandiera che tutto il mondo ci invidia”.

"Mi sono sentito con il presidente Orsini che mi ha dato tutta la sua disponibilità - sottolinea l'assessore Sacchi - così come la mia collega di giunta milanese Cristina Tajani che mi ha detto 'benissimo, lavoriamo insieme a questa prima campagna di comunicazione strategica tra le nostre due città'. Così abbiamo istituito un tavolo che si riunirà a breve per capire come affrontare questo progetto".

L'idea è quella di coinvolgere nell'iniziativa anche Ferrovie dello Stato, tramite una campagna, dei biglietti comuni o dei pacchetti ad hoc che nelle giornate clou permettano ad addetti ai lavori e pubblico di visitare "anche in giornata" le due rassegne.

"Il mio sogno - prosegue l'assessore fiorentino - è vedere nelle stazioni di Milano e Firenze e nel digital advertising delle altre stazioni italiane, una campagna che dica 'L'Italia riparte a giugno nel segno della creatività e della grande industria creativa” o Moda e design al centro dell'Italia, riscopriamo questa forza che ci accomuna, per lanciare un messaggio positivo e comune che racconti due città che in 50 anni di storia hanno saputo mettere al centro creatività, design e moda pur nelle loro grandi diversità".

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