Telefonino sempre connesso: lo smartphone batte il cellulare

Gli smartphone hanno sorpassato i «vecchi» cellulari non connessi a Internet. La conferma di una tendenza ormai chiara arriva dall'aggiornamento del Mobility Report di Ericsson. Secondo la ricerca le sim associate a uno smartphone ora sono il 55% del totale. Da notare che gli utenti globali della telefonia mobile sono saliti a 7,6 miliardi, con una crescita del 3% solo nell'ultimo anno. Per la cronaca, a guidare la vendita di nuove sim ci ha pensato l'Indonesia che in tre mesi ha messo a segno una crescita record degli abbonati: 18 milioni. L'obiettivo è stato centrato grazie a una forte promozione da parte di uno dei suoi operatori. Le cose sono andate bene anche in Cina dove nel trimestre i nuovi abbonati sono stati 12 milioni, in Birmania 5, nelle Filippine 4 e negli Usa tre. Certo ci sono anche persone che usano più di una sim. Il rapporto ha comunque calcolato anche il numero di utenti unici che arrivano a quota 5,1 miliardi. Sul fronte della banda larga mobile gli abbonati sono 3,9 miliardi, con un aumento del 20% anno su anno. Nel solo secondo trimestre 2016 ci sono state 190 milioni di nuove sottoscrizioni. Gli abbonamenti Lte, ossia quelli che possono accedere a linee mobili a banda ultralarga, sono 1,4 miliardi, mentre continua il declino degli abbonati Gsm, che hanno perso 120 milioni di utenti in tre mesi. Infine, si registra un forte incremento del traffico dati generato dai dispositivi mobili. L'aumento è stato del 55% in un anno, mentre nel secondo trimestre la crescita è stata dell'11%.

A favorire questi numeri è stato l'avvento degli

smartphone a basso prezzo che hanno affiancato con prestazioni di buon livello quelli di alta gamma. Il risultato è che ora l'80% dei telefoni venduti è smartphone e nel solo secondo trimestre ne sono stati venduti 340 milioni.