Unicredit cambia la squadra al timone

Papa direttore generale. Lasciano Mingrone e Fiorentino

Nuovo ad, nuova squadra di manager.

Unicredit vara il nuovo assetto organizzativo sotto la guida di Jean Pierre Mustier, che punta a rendere il gruppo «più snello, più semplice e più efficiente» in vista di una «profonda revisione del piano strategico che sarà resa nota prima della fine dell'anno».

La novità principale riguarda Gianni Franco Papa che è stato promosso direttore generale «con deleghe ampie e rafforzate» mentre in precedenza ricopriva il ruolo di vice direttore generale e responsabile del Corporate & Investment Banking (Cib). Il nuovo direttore generale guiderà tutte le attività di business con «deleghe ampie e rafforzate». Gli asset italiani, sotto la supervisione di Papa, saranno affidati alla responsabilità di Andrea Casini, oggi a capo della Bulgaria, e Giovanni Ronca, che guida la filiale di New York.

Nell'ambito della riorganizzazione lasceranno, invece, il gruppo il vicedirettore generale, Paolo Fiorentino, e il Cfo Bernardo Mingrone. Il capo delle attività italiane Piccini lascerà il proprio incarico per assumere un'altra posizione. Le attività operative di Unicredit saranno guidate da Ranieri De Marchis, attuale capo delle attività di audit e di controllo interno, e da Francesco Giordano, oggi cfo della controllata tedesca Hvb. Entrambi vengono nominati co-Chief Operating Officers. «Il mandato che è stato loro assegnato - spiega Unicredit in una nota - è quello di trasformare il modello operativo del gruppo, di ridurre i costi, di semplificare processi e procedure, e di infondere a tutti i livelli sempre maggiore responsabilità e trasparenza». In particolare, Ranieri De Marchis sarà a capo di tutte le attività operative, dell'It, della sicurezza e dei controlli interni mentre Francesco Giordano avrà responsabilità specifiche per i costi, gli acquisti, il real estate e la finanza. La finanza sarà affidata a Mirko Bianchi, attuale cfo di Bank Austria, che viene nominato cfo di tutto il gruppo UniCredit. Marina Natale manterrà il suo ruolo guidando la struttura strategy e M&A in questa fase di revisione strategica.

Per quanto riguarda il corporate e investment banking la responsabilità passerà a Gianfranco Bisagni e Olivier Khayat, attuali vice responsabili delle attività Cib. I due manager riporteranno direttamente a Papa che aveva guidato la struttura fino ad oggi.

Infine, Tj Lim - già responsabile da Londra per i Global Markets - è stato nominato vice chief risk officer di gruppo per assicurare una gestione pro-attiva del portafoglio non core della banca. La nuova struttura sarà operativa dal primo settembre.

CC

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