Anche Microsoft punta sul social network e sull'instant messaging. Certo con Skype, che ha comperato qualche anno fa per circa 7 miliardi di dollari dedicato all'utenza consumer, ma anche e sopratutto con Yammer, un servizio che sta a metà tra la mail e l'instant messaging e che è dedicato alle aziende. Yammer, che Microsoft ha acquisito nel 2012 per 1,2 miliardi di dollari, è infatti ora integrato nel pacchetto Office e vuole essere la base del progetto di social enterprise che la società fondata da Bill Gates vuole lanciare con forza anche in Italia. L'idea è di creare un vantaggio di business per aziende di qualsiasi settore e dimensione, migliorando la condivisione delle informazioni tra i dipendenti.
Il modello Yammer, utilizzato ormai dall'85% delle aziende che risiedono nella classifica delle Top Fortune 500, è quello di Facebook e dell'instant messaging che permette di condividere le informazioni o di richiederle consultando però solo le persone in azienda. Una necessità sempre più pressante dato che, secondo uno studio Microsoft-Ipsos, circa il 50% dei cosidetti information worker italiani dichiara che l'utilizzo di strumenti social migliora la produttività. Un social network «privato» come Yammer (utilizzabile solo nell'ambito dell'azienda che lo ha istallato) consente di entrare in contatto con le persone giuste, condividere informazioni tra i team e organizzare progetti comuni, in modo sicuro con messaggi visibili solo all'interno della società stessa. Yammer è ovviamente anche mobile. Attraverso la funzione «segui» è possibile visualizzare i messaggi seguendo le persone e gli argomenti d'interesse.
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