Ecopass, per chi abita in centro l’abbonamento costerà 73 euro

Via le deroghe ai diesel Euro 4 senza filtro dal primo giugno. Otto giorni prima che lo sentenzi (eventualmente) il Tar che dovrà esprimersi su un ricorso presentato dalle mamme anti-smog. Così hanno deciso a inizio settimana il sindaco e la maggioranza riunita per discutere del destino di Ecopass, e ieri la giunta ha dato ufficialità alle intenzioni di Letizia Moratti votando la delibera che elimina un privilegio che era in vigore dal 2 gennaio 2008 quando si accesero le telecamere sulla Cerchia dei Bastioni. L’ingresso in centro per gli Euro 4 costerà 5 euro e interesserà ogni giorno in media circa 15.100 veicoli, di cui 4.300 merci e 10.800 privati. Se i commercianti ha già anticipato nei giorni scorsi che chiederà abbonamenti per i furgoni del carico e scarico in centro, per ora la formula viene confermata solo per i residenti all’interno della Cerchia e per chi, pur abitando fuori, ha box o posti auto all’interno dell’area Ecopass. Il costo per i sette mesi che rimangono fino a fine anno sarà di 73 euro (l’abbonamento annuale è di 125 euro). I non residenti come per le altre categorie di veicoli avranno a disposizione invece l’«Ecopass ingresso multiplo» del valore di venti, cinquanta e cento euro o un «Ecopass ingresso multiplo agevolato» che copre fino ad un massimo di cento ingressi ma è a disposizione solo per i veicoli che trasportano persone e non le merci. Le formule più economiche si possono acquistare agli Atm point, nelle rivendite autorizzate, agli sportelli BancaIntesa, tramite internet o chiamando il numero verde 800.437.437. Il vicesindaco e assessore alla Mobilità, Riccardo De Corato, sottolinea invece che la deroga continua ad essere in vigore per i diesel Euro 5, «la cui commercializzazione è stata avviata nel 2009 e rappresentano il parco macchine in circolazione più virtuoso». E ricorda che al vertice di maggioranza è stata costituita la commissione tecnico-politica che «entro l’autunno definirà le prossime azioni per ridurre il traffico e rafforzare le politiche ambientali, sulla base di studi e rilevazioni tecniche». Sul tavolo un Ecopass allargato, il centro chiuso alle auto o le targhe alterne. Intanto, per tagliare non il Pm10 ma le doppie file, dopodomani De Corato presenterà lo «street control», il nuovo software che permetterà ai vigili di assegnare velocemente le multe «a strascico». Addio vecchio libretto bianco, con il sistema elettronico sarà dura evitare la sanzione.
Sulla cancellazione delle deroghe intanto non si fermano le polemiche. Il consigliere provinciale del Pd Roberto Caputo ha suggerito al Comune «se vuole fare cassa per investire nel trasporto pubblico» d «far pagare un po’ di più i Suv di grossa cilindrata piuttosto che penalizzare i diesel senza filtro».

Lo definisce invece «un atto di decenza amministrativa - il capogruppo dei Verdi a Palazzo Marino Enrico Fedreghini - anche se arriva alla vigilia di un pronunciamento del Tar, come costituirsi un minuto prima che i carabinieri bussino alla porta».