Effetto paura, triplicati i porto d’armi per difesa personale

Sono 135 i milanesi che nel 2008 hanno ottenuto per la prima volta dalla prefettura di Milano il permesso di girare armate per difendere la propria incolumità personale. Quasi il triplo rispetto a tre anni fa, quando erano state solo 49. L’anno scorso sono state 121. Questo è uno dei termometri dell’insicurezza che si vive nell’intera provincia. Calcolando anche le 1.972 persone che nel 2008 hanno rinnovato il porto d’armi e le 5.518 che lo hanno acquisito per caccia o uso sportivo, si arriva a un totale di oltre 7.600 porto d’armi rilasciati nell’ultimo anno. Sommando la difesa personale con gli altri usi si registra infatti una crescita complessiva notevole: dai 7.475 del 2007 ai 7.625 dell’anno scorso. E il numero di armi circolanti in provincia è nettamente più elevato. Basta mettere insieme gli 11.

500 tesserini venatori rilasciati nell’ultima stagione di caccia e i 512 iscritti alla Federazione italiana tiro a volo nel 2009, per arrivare già a quota 12.012. Nelle armerie confermano: gli acquirenti sono per lo più professionisti e commercianti, potenziali vittime di rapine.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica