Discesa e slittino: gli azzurri cercano medaglie a tutta velocitàLe gare di oggi: occhio a Innerhofer e Zoeggeler

C'è aria di podio azzurro a Rosa Khutor, dopo la seconda prova degli uomini jet in vista della gara di discesa in programma domani, prima sfida di sci alpino. Le prime indicazioni sono già emerse e sembrano positive per il team italiano: «Il nostro quartetto è in forma, sono convinto che possiamo fare bene», dice soddisfatto il ct dello sci alpino Claudio Ravetto, che sembra scommettere in particolare su Innerhofer, anche se nelle prove l'azzurro più veloce è stato Peter Fill. Ravetto la vede così: oro all'austriaco Hannes Mayer, argento all'eterno Bode Miller e bronzo a Innerhofer. «È una pista moderna, completa, una delle più belle di Coppa del mondo, in futuro dovrebbero essere tutte così. E le curve in alto sembrano disegnate apposta per Innerhofer», dice il ct. Mayer è stato il più veloce nelle prove, 27 centesimi meglio dello svizzero Carlo Janka e 55 meglio del norvegese Svindal, argento a Vancouver.

Grande attesa anche per lo slittino, dove la prima speranza di medaglia italiana a Sochi si chiama Armin Zoeggeler, 40enne carabiniere di Foiana, a caccia del sesto podio in altrettanti edizioni olimpiche. Oggi, con le prime due manches del singolo (domani le altre due), comincia la rincorsa a un posto nella leggenda.