Ematoma cranico: la Kirchner sarà operata oggi

Christina Kirchner sarà operata oggi alla testa in un ospedale della capitale per ridurre l'ematoma cerebrale che le è stato diagnosticato sabato scorso: in un primo tempo le era stato solo raccomandato di prendersi un mese di riposo per recuperare le forze, e lei aveva provveduto a cedere provvisoriamente i suoi poteri al vicepresidente Amado Boudou, che già l'aveva sostituita per 20 giorni nello scorso dicembre quando lei era stata operata per un tumore alla tiroide.
La presidente argentina era stata vittima di una caduta nel mese di agosto e aveva battuto la testa. Aveva però sottovalutato le conseguenze dell'accaduto e aveva continuato a lavorare come se niente fosse, impegnandosi anche nella faticosa campagna elettorale per le cruciali elezioni legislative del prossimo 27 ottobre.

Siccome la presidente si lamentava di nuovi e forti mal di testa, così come di un formicolio nel braccio sinistro e di una «leggera e transitoria perdita di forza muscolare» nello stesso arto, dopo una serie di esami neurologici è stato però deciso di ricoverarla e di procedere oggi al drenaggio dell'ematoma subdurale.
La presidenta è alla guida dall'Argentina dal 2007, quando vinse le elezioni e prese il posto del marito Nestor, poi morto d'infarto nel 2010.