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Fukushima, l'ammissione della Tepco: "Acqua radioattiva in mare"

La società che gestisce la centrale colpita dal sisma del 2011 ha ammesso la perdita

Fukushima, l'ammissione della Tepco: "Acqua radioattiva in mare"

Le acque radioattive dell'impianto nucleare di Fukushima sono finite nell'Oceano Pacifico. Fino ad oggi era mancata una conferma ufficiale della Tepco, la società che gestisce la stazione. Che oggi ha dovuto ammettere la fondatezza delle accuse.

I valori di radioattività delle acque della falda che passa sotto la centrale, colpita dal sisma dell'11 marzo 2011, sono da tempo in netto rialzo. A rivelarlo l'analisi sulla presenza di Cesio 134 nei campioni raccolti. Questo particolare tipo di Cesio si genera nelle reazioni nucleari. Nelle acque di Fukushima la sua presenza è aumentata di 110 volte.

La Tepco, pur ammettendo la perdita, ha però detto che l'impatto è stato limitato, sottolineando che "non ci sono tassi di aumento anomalo della radioattività".

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