Mentre il tribunale prende tempo e, di rinvio in rinvio, non decide sulla giurisdizione che deve giudicare Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, il governo del Kerala non si arrende: i due fucilieri italiani arrestati con l'accusa di aver ucciso due pescatori indiani verranno processati in India.
Lo chief minister - il governatore - dello Stato indiano, Oommen Chandy, ha infatti escluso che i due possano essere tornare in Italia: "La nostra posizione è molto chiara, molto aperta. I due militari italiani hanno commesso un reato che cade sotto gli effetti della legge indiana e devono quindi affrontare questo processo. Questa è la nostra posizione".
Due giorni fa il ministro della Difesa, Giampaolo di Paola, è andato in India per cercare di risolvere la situazione, mentre il sottosegretario agli Esteri, Staffan de Mistura, arriverà presto a New Delhi per incontrare il governo indiano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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