Città del Vaticano «Continuiamo anche a pregare per la pace in Egitto». Queste le parole che papa Francesco ha pronunciatodopo l'Angelus di ieri. Il Pontefice ha chiesto ai cinquantamila fedeli: «Ripetiamo insieme: Maria Regina della pace prega per noi». A quattro giorni dall'inizio del bagno di sangue che ha sconvolto l'Egitto, per il quale ha rivolto un nuovo appello alla pace, papa Francesco, all'Angelus domenicale in una piazza San Pietro particolarmente affollata, sprona i cristiani ad aderire profondamente al principio per cui «fede e forza della mitezza vanno insieme» mentre, sottolinea a più riprese, «fede e violenza sono incompatibili». La riflessione con cui papa Francesco definisce il campo dell'adesione alla religione, nasce da un passo del Vangelo in cui Gesù esprime una parola che «ci mette in crisi, e va spiegata, altrimenti può generare malintesi». «Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra - chiede Gesù ai discepoli -? No, io vi dico, ma divisione».
«Che cosa significa questo? - afferma Francesco -. Significa che la fede non è una cosa decorativa, ornamentale, vivere la fede non èdecorare la vita con un po'di religione come se fosse una torta e la si decora con un po' di panna».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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