Una famiglia di principi, banchieri santi ed eroi da mille anni a Roma

Il cardinale Paul Poupard e il sindaco Gianni Alemanno presiederanno la presentazione del volume «I Ruspoli - Mille anni a Roma», scritto da Fabrizio Sarazani e aggiornato da Fulvio Stinchelli. Il libro verrà presentato in Campidoglio nella sala della Protomoteca lunedì prossimo alle 17.30 dal nostro Marcello Veneziani, dal professore Emmanuele F. M. Emanuele, presidente dell’azienda speciale Palaexpò e della Fondazione Roma e dall’accademico pontificio professore Guglielmo de’ Giovanni Centelles. Pubblicato dall’editore Lucarini, il libro mira a fornire un ritratto inedito della Città Eterna attraverso la secolare vicenda della nobile famiglia. Corredate da foto d'epoca, più di duecento pagine ripercorrono la storia di Roma e d’Italia, mettendo in luce i protagonisti di un mondo per molti versi sparito: si pensi alla Principessa Marianita (1873-1971), moglie dell’ultimo Gran Maestro del Sacro Ospizio Apostolico, effigiato in copertina. A lei sono dedicate pagine di struggente lirismo, nelle quali si apprende di questa “grande signora romana” che ignorando la contingenza del tempo moderno volle rimanere antica. Rifiutava l’uso del telefono, non ebbe mai a pronunciare una parola scortese, «una lettera per lei era sempre un “dispaccio”. Dava del tu soltanto ai figli e ai contadini. Non portava l’orologio, regolava esattamente le ore della sua giornata nella luce dei monti e nel suono delle campane».

In mille anni a Roma i Ruspoli si sono distinti come condottieri, porporati, banchieri, militari, mecenati, artisti, eroi (come Costantino e Marescotti a El Alamein). Su tutti spicca una francescana, Santa Giacinta, che dedicò la sua vita ai poveri, esempio di carità che esalta la vocazione della Famiglia a servire la Chiesa e l’universalità di Roma.