da Milano
«Occorre eliminare gli ostacoli che sta incontrando la liberalizzazione dei farmaci da banco»: lAntitrust evidenzia, con una propria comunicazione, le difficoltà che sta incontrando la riforma del settore farmaceutico, dopo le delibere di alcune regioni (giudicate anticoncorrenziali dallAutorità) che hanno imposto vincoli organizzativi allapertura di angoli dedicati alla vendita di questi prodotti. LAntitrust sottolinea la necessità di «chiarire in via normativa che la possibilità di aprire punti vendita di farmaci da banco vale non solo per i farmacisti ma anche per le società di farmacisti»: infatti mentre ai singoli farmacisti è consentito di essere titolari sia di farmacie che dei nuovi esercizi (o di lavorare presso entrambe le tipologie) «la stessa opportunità sembrerebbe preclusa alle società di farmacie». LAutorità auspica pertanto un intervento normativo che «scongiuri ogni discriminazione tra singoli farmacisti e società di farmacie».
Farmaci al supermarket «Ancora troppi vincoli»
Accuse alle Regioni che hanno varato norme restrittive
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