Disagi in vista sia al Fatebenefratelli sia alla clinica Macedonio Melloni. In corsia e agli sportelli il personale oggi lavorerà a ranghi ridotti dalle ore 8 alle 16 e si prevedono rallentamenti nelle visite e nei vari servizi a discapito dei pazienti. Per tutta la mattinata e nelle prime ore del pomeriggio gran parte del personale (sono state annunciate circa 300 persone) si riunirà in un presidio davanti allingresso dellospedale per protestare contro la linea della nuova direzione.
La manifestazione è stata indetta da Cgil, Cisl e Uil e organizzata assieme alla Rsu del Fatebenefratelli. La tensione è piuttosto alta e non si esclude che il presidio sfoci in un ulteriore blocco dei servizi o perfino in unoccupazione. Molti i nodi da sciogliere e su cui i dipendenti (dai medici agli infermieri) chiedono chiarezza, dopo settimane in cui i rapporti con la direzione sono arrivati a toni esasperati. «In sintesi - spiega Ciro Capuano, a nome della Uil Funzione pubblica - chiediamo al direttore generale Giovanni Michiara di presentare un piano sul futuro dellazienda ospedaliera. Un piano che non sia annunciato a spizzichi e bocconi ma che tenga conto delle esigenze dei lavoratori».
Le preoccupazioni dei dipendenti riguardano il taglio di alcune sale operatorie di urologia e una riduzione del servizio di radiologia. Inoltre gli infermieri aspettano ancora il riconoscimento del gettone per gli straordinari e tutti gli arretrati in busta paga. «Quello che stupisce - sostiene Capuano - è che nel frattempo Michiara abbia deciso di assumere due super consulenti, di cui uno specializzato nelle relazioni sindacali».
Eppure i sindacati e il personale lamentano proprio una mancanza di dialogo e chiedono di non essere tenuti alloscuro di un piano organizzativo che li riguarda da vicino. «Vogliamo sapere verso che direzione va il nostro ospedale».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.