Feltri, la solidarietà dei lettori - 2

Spero non ti sia venuto un colpo apoplettico o un attacco di gastrite per la sospensione decretata nei tuoi confronti dall’Ordine dei gior­nalisti. Conoscendo l’ establish­ment da anni spostato su posizio­ni sinistrorse, c’era da aspettarse­lo che tu, ancorato su vecchie scuo­le di pensiero, saresti prima o poi finito nell’occhio del ciclone di quell’Ordine che, personalmen­te, ritengo un’istituzione inutile. Che tutela i forti e lascia al proprio destino i deboli, come nel caso dei giornalisti pubblicisti o dei free­lance. È da tempo che si promette a loro mari e monti, una categoria preziosa senza il cui concorso di­verse testate locali potrebbero tranquillamente chiudere i batten­ti. Siamo rimasti alle belle parole.
Giuseppe Da Sacco

Belluno


Ho sempre temuto che prima o poi avrebbero messo a tacere Vit­torio Feltri. È troppo onesto, bra­vo e coraggioso e la mordecchia è
scattata.
Margherita Barbi

Roma


Sono disgustata e schifata, come ha potuto, l’Ordine dei giornali­sti, anziché tutelare l’onestà e ve­rità. In questa Italia di oggi sono ascoltati e premiati i traditori e i ciarlatani. Mettono il bavaglio agli onesti. Feltri non si fermi, vo­gliamo sapere tutte le verità dal suo giornale, come sempre.

Amelia Lucon

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Forza Direttore! Siamo tutti con lei, almeno lo sono le persone per bene, proprio come lei. Un ab­braccio fraterno.

Patrizia Sala

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Voglio aggiungere la mia prote­sta e la mia opinione ai tanti mes­saggi che vi hanno già spedito cir­ca la sospensione di Feltri decisa dall’Ordine dei giornalisti.Io cre­do che sia chiaro a tutti che è sta­ta una decisione faziosa e bruta­le, decisa da persone che a mio avviso non hanno niente da spar­tire con la democrazia. Un com­portamento da comunisti di altri tempi. Credo che questo Ordine appoggi la sistematica disinfor­mazione di ben noti «giornaloni» che mentono quotidianamente su come si svolgono i fatti politici
ed altro.Allora forza con l’iniziati­va di abolirlo, perché troppo fazio­so, e tagliamo il problema alla ra­dice.
Mario Masotti

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Voglio esprimere solidarietà al Direttore e manifestare una pro­fonda preoccupazione per la si­tuazione politica generale che sta avvenendo in Italia. L’Ordine
dei giornalisti non è utile a nessu­no, si può tranquillamente chiu­dere. Di sicuro non è sopra le par­ti.
Francesco Biagini

Modena


Totale e incondizionata solidarie­tà al nostro grande Direttore Fel­tri. Le saremo sempre vicini.

Girolamo Cilibrasi

Castelfranco Veneto (Treviso)


Sono un assiduo e fedele lettore da oltre un ventennio e mi sento di esprimere al Direttore solida­rietà e vicinanza per questa in­degna e gravissima aggressio­ne. Forza Feltri, vada avanti co­si e ci faccia sempre sperare che è possibile ribellarsi alle ingiu­stizie per il bene della verità.

Bruno Verderosa

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Se pensano di imbavagliarla è evidente che non hanno tenuto conto dei suoi numerosissimi sostenitori ed affezionati letto­ri. Saremo noi la sua voce per gri­dare che questa decisione è in­degna di un Paese cosiddetto li­bero e civile. A ri-sentirla...anzi a ri-leggerla presto.

Simona Bandinelli

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Carissimo Feltri, non molli ora che ci sono le elezioni. Mandi al diavolo l’Ordine dei giornalisti. Cosa le possono fare di male che già non hanno fatto?

Flavio Manghi

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Sono indignata per la sua sospen­sione, le hanno chiuso la bocca o meglio la penna. La cosa più tragi­ca, però, è che alcuni suoi colle­ghi applaudono ( la dolce Concita e quelli di Repubblica ). È mai pos­si­bile che nemmeno un provvedi­mento cosi scandalosamente an­tidemocratico li smuova dalla lo­ro posizione faziosa? Parlano di li­bertà di informazione, di etica e potrei continuare con un elenco infinito di frasi fatte che mi fanno ridere perché dette e scritte da persone senza un minimo di coe­renza e schiave del loro «voler ap­partenere a...». Direttore, questi tre mesi passeranno e sono certa che la vedremo più determinato
che mai.
Adele Piccoli

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Oltre a voler esprimerle tutta la mia solidarietà in merito a que­sto, e non esito a definirlo tale, scempio della libertà di stampa e di opinione, peraltro garantite dall’art.

21 della nostra Costitu­zione, una cosa ci tenevo a dir­le: resista! Non si arrenda di fronte alle minacce di finti gior­nalisti politicanti.
Andrea Beduschi

Mantova

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