Fernando: «Avanti Ferrari! Ora sei forte ovunque» E Hamilton quasi si arrende

Singapore «Eadesso penserò solo a divertirmi nelle prossime quattro gare... Quanto al mondiale, mi giocherò le possibilità che ho, ma senza pensare alle classifiche... Ora sono 20 punti dietro a Webber, è difficile recuperare». Così Lewis Hamilton dopo l’ennesimo ritiro, colpevole di non aver resistito all’adrenalinica tentazione di rintuzzare l’attacco per il terzo posto di quel pirata di Webber. Altra atmosfera, ovviamente, in casa Ferrari. Stefano Domenicali: «E’ un risultato straordinario, giunto grazie ad un’eccezionale prestazione di Fernando, che ha dimostrato ancora una volta di che pasta sia fatto, come capacità di guida e come tenuta mentale. Il primo e più importante mattone di questo successo è stato messo sabato, con la pole position: se non fossimo partiti davanti a tutti sarebbe stato forse impossibile superare una Red Bull così forte, soprattutto nella seconda parte di gara». Questo sul vincitore, quanto a Massa: «Il nono posto non è certo un risultato all’altezza del potenziale suo e della macchina ma partendo dall’ultima posizione era difficile poter fare di più... La squadra? È stata all’altezza di Alonso, lavorando in maniera perfetta nella gestione di tutti i momenti decisivi e grande merito di questa vittoria va dato ovviamente anche a tutte le persone che, a Maranello, hanno dato il massimo in queste settimane per portare la F10 a questo livello... Non sono uno che si abbatte nei momenti difficili ma nemmeno mi esalto in quelli felici come questo. Abbiamo colto due bellissimi successi di fila su piste dalle caratteristiche opposte fra loro ma siamo ancora indietro in tutti e due i campionati: dobbiamo continuare a lavorare così, se possibile moltiplicando i nostri sforzi per cercare di giocarcela fino in fondo. Le somme le tireremo alla fine, il 14 novembre ad Abu Dhabi».
Poco prima, Alonso: «Dopo la sorpresa pasquale anticipata della pole, era importante partire bene: ce l’ho fatta, anche se forse Vettel era stato anche più veloce di me, però qui la prima curva non è lontana e così sono riuscito a chiudergli la strada e a mantenere il comando... È stata una gara durissima, ma siamo riusciti a sfruttare il nostro potenziale al 100% e ora possiamo essere competitivi su tutte le piste...

Certo, il Mondiale rimane molto equilibrato. Ci sono 5 piloti che hanno più o meno le stesse possibilità. Mark, visto che è in vetta, può permettersi più di altri un weekend storto. Ma noi faremo il massimo per vincere il titolo... Forza Ferrari!».

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