Dalla finesta lancia l’allarme e fa arrestare lo stupratore

Si è sottratta all’uomo che la stava violentando grazie a un’altra donna, una residente che, sentendola gridare tutta la sua disperazione, ha chiamato il 113. Così mercoledì sera un immigrato ucraino di 41 anni è stato arrestato dalla polizia per aver stuprato una sua connazionale 39enne all’aperto, tra le siepi di un giardinetto.
Purtroppo, le violenze sessuali tra stranieri hanno spesso origine in un clima di festa. Che, alterato dall’alcol, degenera in qualcosa di molto più grave. Proprio com’è accaduto l’altra sera, mercoledì. Quando, durante la celebrazione del compleanno di una donna, la poveretta è stata stuprata da un connazionale. Quindi prima la festa, l’allegria degli amici e l’alcol in abbondanza per festeggiare i 39 anni di L.K., una badante ucraina.

Poi le avances sempre più spinte di un connazionale ubriaco e infine la violenza dietro una panchina, fino all’intervento della polizia, giunto dopo una chiamata al 113 di una residente che ha sentito la povera badante urlare.

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