Forse non ci ha pensato. Forse era una provocazione. Ad ogni modo, suonava male. La finiana Tiziana Maiolo, portavoce milanese di Fli, prende il microfono di Radio 24 - così come ha riportato ieri sera lAnsa - e dice esattamente così. «È più facile educare un cane di un rom». Non sono passate neanche 48 ore dalla tragedia di Roma, in cui quattro bambini nomadi sono morti nel rogo della loro baracca. Eppure, lex assessore, insiste. «I cagnolini e i bambini si possono educare e per i rom è più facile educare il mio cagnolino. I bambini sono come i cani: li puoi educare. Quelli fanno la pipì sui muri: il mio cagnolino non fa la pipì sui muri».
Non bastasse, la Moioli interviene anche sulle parole del capo dello Stato. «Il Presidente Napolitano ha sbagliato: ha detto che devono avere una casa e perché gli italiani no? Quelli ci odiano e ci vedono solo come possibilità per sfruttarci e noi gli diamo la casa: ma litaliano che non ha una casa cosa dovrebbe dire?».
Da una polemica allaltra. In consiglio regionale, ieri, il ricordo delle vittime di Roma è stato macchiato da una lite tra Pd e Lega.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.