Il fisico delle donne nel terzo millennio: gli stress a cui viene sottoposto per raggiungere la perfezione estetica; la libertà raggiunta dal sesso debole contrapposta alla crescente violenza subita dalle donne; desiderio, pornografia e prostituzione. Sono solo alcuni dei temi toccati e approfonditi dal Teatro Cargo in «Mutazioni - Festival del corpo femminile», una rassegna che negli ultimi quattordici giorni e fino al 24 maggio è ospitata dalla città di Genova. Un complesso di tavole rotonde, documentari e laboratori che analizza il mutato rapporto della donna con il suo corpo. Per il secondo anno il team di Teatro Cargo ha organizzato un festival che si prefigge di analizzare temi scottanti e complessi della società contemporanea. La scelta di sviscerare argomenti di interesse pubblico per aprire un dialogo con la gente ed innescare quesiti è una formula di successo della manifestazione: «questa edizione di "Mutazioni" ha avuto un riscontro superiore rispetto a quella dell'anno scorso, con un pubblico ancora più vasto ed eterogeneo», fa sapere la direttrice dell'evento, Laura Sicignano, che prevede di terminare il festival con oltre 10 mila presenze. L'esordio della rassegna è stato uno spettacolo scenografico di danza verticale in Piazza De Ferrari: con l'esibizione «Exuvia» i ballerini della compagnia Il Posto si sono librati nel vuoto sulla facciata di Palazzo Ducale, portando in scena un'insolita ed inquietante presenza sulla parete di animali capaci i trasformarsi in corpi umani. Al debutto hanno seguito diversi tavoli di discussione su temi di attualità come «Corpo Femminile e Mass Media» e «Donne Kamikaze» al Teatro Altrove. Per gli ultimi giorni della manifestazione sono due gli appuntamenti da segnalare.
La tavola rotonda «Anoressia, la Gabbia d'oro?», oggi alla Sala Chierici della biblioteca Berio, dove esperti si confronteranno sul tema di un disturbo alimentare ormai sempre più diffuso. Mentre la sera successiva, sabato 23, andrà in scena lo spettacolo di prosa «Moana Porno Revolution», che analizzerà la vita della pornostar più famosa e discussa al mondo, Moana Pozzi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.