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Foggia Ucciso dalle fiamme un bimbo di due anni L’incendio nel campo nomadi distrugge la sua roulotte

Foggia Tragedia in un campo nomadi a pochi chilometri di Foggia. Un bimbo rom di due anni e mezzo è morto intrappolato tra le fiamme che hanno avvolto in un lampo una ventina di roulottes dell’accampamento. Vano l’intervento dei vigili del fuoco, che sono riusciti a spegnere il fuoco, un incendio con un fronte di circa 20 metri. Il bimbo è stato trovato nella carcassa di quella che era la sua «casa».
Il dramma si è consumato in pochissimo tempo, poco dopo le 22, nel campo nomadi di località Arpinova. Un accampamento piuttosto vasto, in cui abitano un centinaio di persone. Nessun dolo dietro il rogo assassino. Le fiamme, secondo una prima ricostruzione, si sarebbero sviluppate a causa del corto circuito di una stufetta. Il fuoco si è propagato in un lampo, trovando terreno facile nelle roulottes e nelle case prefabbricate. L’intervento dei vigili del fuoco è stato tempestivo. Ma per il piccolo rom, un macedone, non c’è stato nulla da fare. Inizialmente si sperava che il piccolo fosse riuscito a fuggire. Ma la speranza si è spenta quando il suo corpicino carbonizzato è stato rinvenuto nelle lamiere della sua casa di fortuna. Sul posto è intervenuto il magistrato.

Decine di rom hanno accusato segni di intossicazione.

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