Frenata del fisco Oggi il leasing è più convenienteAUTO E IMMOBILI

Cambiare i macchinari della propria azienda, comprare il capannone, un furgone o ammodernare la flotta auto oggi è più conveniente. L'ultima legge di Stabilità, firmata a dicembre dall'ex governo Letta, ha infatti aumentato le agevolazioni fiscali dei canoni corrisposti da quanti decidono di sottoscrivere un contratto di leasing per dotarsi dei «beni strumentali» necessari per la propria attività.Più precisamente il leasing rappresenta un contratto di locazione finanziaria con cui una società di leasing, in cambio del canone concordato, mette a disposizione del cliente (che ne diventa l'utilizzatore) un bene mobile o immobile. Gli analisti pensano, quindi, che il settore del leasing possa avere davanti a sé una nuova fase di rilancio, sotto il punto di vista della domanda e del giro d'affari, dopo la inevitabile frenata collegata agli effetti che questi sette anni di crisi hanno lasciato nelle casse delle imprese italiane.
Solo nel 2012, secondo alcune stime, il mercato del leasing ha infatti registrato una flessione del 15,9% dal punto di vista del numero dei contratti e del 34,6% per il controvalore dello stipulato, giunto sotto quota 17 miliardi. Ma a disincentivare questa forma di noleggio, erano state anche le precedenti strette fiscali. Eppure il leasing rappresenta spesso una delle formule migliori a cui una impresa (anche piccolissima) o un datore di lavoro possono ricorrere per soddisfare i propri bisogni. Una volta accettato il contratto ed espletate le necessarie pratiche autorizzative, il cliente ottiene infatti l'immediato utilizzo del bene desiderato, dilazionandone nel tempo l'impegno economico.
Da qui la rinnovata attenzione che le società del settore stanno dedicando alla modulazione delle offerte, anche nel settore dell'automotive. In Italia, dove ci sono 35 milioni di auto per 22 milioni di famiglie, il sistema del noleggio a lungo termine dell'auto (non è leasing finanziario perché non c'è patto di riscatto) «è una formula che funziona - sottolinea Pier Luigi del Viscovo, docente di Sistemi di distribuzione alla Luiss Guido Carli -.

Non c'è differenza infatti tra pagare un canone mensile da 400 euro piuttosto che decidere di acquistare un'auto e attivare un finanziamento o una linea di credito, ma con il noleggio cambiare auto non comporta nessuna decisione rilevante da punto di vista economico».