Galan promuove il piano casa: «Daremo un alloggio anche ai più deboli»

Il governatore del Veneto entusiasta del pacchetto del governo: «Iniziativa fondamentale per famiglie a basso reddito, giovani coppie, anziani, e anche per gli immigrati a basso reddito. E così riusciremo a rilanciare tutta l'economia»

Disco verde da una delle regioni-traino della Penisola al piano casa. Il governatore del Veneto, Giancarlo Galan, promuove a pieni voti la riforma edilizia appena varata dal governo: «È un progetto molto ambizioso e lo è per due motivi fondamentali. Il primo motivo è che per la prima volta dopo decenni, l'Italia affronta la questione fondamentale di dare casa a chi ne ha bisogno per davvero: famiglie a basso reddito, giovani coppie, anziani in condizioni sociali svantaggiate, studenti fuori sede, sfrattati. Il secondo motivo che fa di questo piano una straordinaria iniziativa dal punto di vista produttivo ed economico è che gli stanziamenti previsti, sommati a quelli che verranno attivati da Regioni ed Enti locali, garantiranno un forte impulso al settore edilizio e al suo indotto, nonchè all'occupazione».
Quindi, il governatore ricorda con un punta d'orgoglio che proprio la sua Regione è stata la prima a portare avanti il progetto a livello locale: «Se si considera quanto da poco approvato dalla nostra Regione in materia di sostegno al settore edilizio e quanto definitivamente approvato oggi dal Governo Berlusconi, si può ben dire che il Veneto è all'avanguardia nella realizzazione di interventi tesi a incentivare la ripresa economica, a qualificare l'architettura residenziale e non solo, ma soprattutto a dare risposte efficaci ad una domanda sociale imponente», spiega Galan.

«Infine, ma è questione prioritaria e come tale va considerata, il piano casa governativo prevede incentivi e agevolazioni anche per gli immigrati regolari a basso reddito, residenti da almeno dieci anni in Italia o da cinque nella stessa regione», conclude il presidente della regione Veneto.

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