Silvio Berlusconi presidente onorario e Adriano Galliani mantiene la carica di vice-presidente vicario e ad. Lo ha deciso lassemblea del Milan che ha preso atto dei 67,3 milioni di euro di perdita contro i 69,8 di perdita del 2010. «Le perdite sono state coperte interamente da Fininvest. Ringrazio la passione del presidente - ha commentato Galliani - anche se siamo primi per i diritti commerciali. Tutta la perdita del calcio italiano è in capo a Milan, Inter, Juve e Roma. Nel calcio le grandi devono dividere i ricavi anche con le altre squadre: è unanomalia. Senza Fininvest non potremmo essere uneccellenza sportiva nel mondo. Gli stipendi sono rimasti inalterati rispetto al 2010, ma abbiamo avuto una cifra rilevante per i premi grazie alla vittoria dello Scudetto e della Supercoppa».
Poi Galliani è passato ad altre valutazioni: «Allegri è bravo. Abbiamo un punto in meno dellanno scorso, ci siamo migliorati nelle Coppe. Valuto molto positivamente il tecnico e per questo gli abbiamo rinnovato il contratto. È stato un anno particolare e dal 14 maggio faremo i consuntivi. Abbiamo fatto una grande stagione anche con gli infortuni. Dobbiamo aumentare i fatturati, in semifinale di Champions non a caso ci sono le squadre che incassano di più: Barcellona e Real fatturano di più perchè avvantaggiate dai diritti tv. È dura confrontarsi con le squadre straniere. I numeri sono da migliorare, ma in Italia siamo i migliori».
Un unico vero neo: «Lo stadio di proprietà è irripetibile. E' successo a Torino, ma non è ripetibile in Italia. Il nostro stadio costava troppo, non potevamo comprarlo. Entro tre anni comunque San Siro crescerà e diventerà uno stadio elite».
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