Gang violenta con l'estintore addosso ai passeggeri

Quattro giovani, tutti tra i 19 e 20 anni, di cui tre stranieri, sono stati protagonisti di un raid vandalico su un tram della linea 31. Prima i ragazzi hanno rigato i vetri del mezzo pubblico con un coltello; poi davanti alle lamentale degli altri passeggeri, hanno afferrato un estintore p e lo hanno svuotato nel vagone.

È successo l'altra notte intorno all'1.30. Ora i giovani - un dominicano, un cileno e un italiano - sono stati denunciati per danneggiamento e interruzione di pubblico servizio dalla polizia.

I giovani hanno cominciato con gli atti vandalici sul tram, all'altezza di viale Fulvio Testi. Un passeggero ha così intimato loro di smetterla; i giovani, per reazione, hanno spruzzato l'estintore nel veicolo mentre, per reazione, un altro passeggero ha anche avuto problemi respiratori. Scesi i vandali dal tram sono stati però bloccati dalla polizia.

Era già accaduto un caso simile nell'agosto di due anni fa, in zona Affori. Quando un autista era stato aggredito con un estintore sul bus della linea 70 da una squilibrata italiana di 42 anni. Che prima lo aveva insultato perché lui si era rifiutato, nonostante le sue insistenze, di farla scendere in un punto dove non c'era la fermata. Quindi, dopo aver sferrato calci alla porta chiusa, la donna aveva colpito il guidatore, costretto a fermare l'autobus, con l'estintore, creando panico tra i passeggeri, desiderosi di mettersi in salvo al più presto. Il conducente, a quel punto, decise di fermare l'autobus in via Vincenzo da Seregno per permettere ai passeggeri di scappare e ha chiesto aiuto ai carabinieri e alla centrale.

Quando i carabinieri arrivarono sul posto la donna era ancora agitata e tentava di colpire l'autista con l'estintore. L'uomo, un 36enne, ha avuto due giorni di prognosi al Niguarda.

Per la donna, invece, scattarono le manette con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.