Gare in parallelo sui campi di Le Querce e Albarella

Le gare che si sono disputate venerdì 15 maggio hanno posto agli appassionati del Challenge un dilemma; sia golfistico che turistico. Cosa scegliere? L’isola di Albarella, praticando il proprio sport preferito in un’oasi naturale dove decine di daini e caprioli si riposano proprio davanti al campo pratica? Oppure il viterbese, con un’ottima cena a base di carne in uno dei ristoranti dello splendido borgo vecchio di Sutri, soggiorno nell’accogliente foresteria del golf e gara su uno dei percorsi più difficili e tecnici del panorama italiano, quello di Le Querce?
Con un pizzico di involontaria malignità, infatti, gli organizzatori della Absolute Golf avevano messo in calendario entrambi i green nella stessa giornata. Costringendo, così, i fan del circuito a una scelta non facile. Fortuna che entrambe le gare si sono svolte senza problemi (nonostante la minaccia di pioggia che ha accompagnato la prova all’Albarella).
Sul campo federale de Le Querce la presenza di tante squadre, già dalla vigilia, ha consentito - senza traumi - di effettuare partenze solo dalla buca 1, a partire dalle 9.30 del mattino; ad Albarella, nonostante le bizze del tempo che alla fine ha comunque risparmiato la pioggia, si è “rischiato” con le doppie partenze.
Sul gradino più alto del podio delle Querce è salito il team La Romana Gestione (con 87 colpi); primo lordo per Imballaggi Alimentari con 72. All’Albarella 88 punti hanno portato ai vertici della classifica del netto Zoccatelli Assicurazioni; sul lordo exploit di G.A.P.

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