Roma - La corsa dei prezzi dei carburanti fa segnare oggi un nuovo record al diesel, che ormai è a un passo da 1,34 euro al litro. In base agli aggiornamenti dei prezzi consigliati dalle compagnie ai gestori, segnalati da "Quotidiano Energia", il gasolio si porta oggi a 1,339 euro al litro nei distributori Api-Ip, con un rialzo di 3 millesimi rispetto al precedente picco di 1,336 raggiunto la scorsa settimana. Anche altre compagnie hanno rivisto al rialzo i listini di diesel e benzina. Oltre ad Api-Ip, hanno messo mano ai listini del gasolio anche diverse altre compagnie. Pressoché stabile invece, rispetto a ieri, il prezzo della verde, a eccezione di Tamoil, che ha ritoccato all’insù il prezzo. La benzina si mantiene per tutte le compagnie sopra quota 1,40 euro al litro, anche se è ridiscesa dal record di 1,413 raggiunto il 25 febbraio scorso. Nel corso dell’ultima settimana di febbraio la verde ha messo a segno rialzi a un centesimo al litro, il gasolio fino a 1,2 centesimi.
Petroli, attesa per le decisioni dell'Opec Intanto il prezzo del petrolio rallenta a 102 dollari, in attesa del vertice Opec di domani a Vienna, dopo aver sfiorato ieri i 104 dollari. Sul circuito elettronico i future sul Light crude scendono di 45 cent a 102 dollari. La previsone è che l’Opec lascerà invariata la sua produzione petrolifera come ha preannunciato il presidente Chakib Khelil ai cronisti che gli chiedevano cosa succederà per quanto riguarda l’output del cartello: "Nessun cambiamento". Molti si aspettavano un aumento della produzione per contrastare il caro petrolio.
Codacons: "Si rischia stangata" C’è il rischio, secondo il Codacons, di una maxi-stangata da 510 euro annui a famiglia per l’ondata di rincari dei carburanti. Le compagnie stanno portando i listini del gasolio a sfiorare quota 1,34 euro al litro.
La prospettiva, per l’associazione, è che ai 150 euro annui in più per il pieno, si aggiungano 140 euro per il riscaldamento domestico, 80 euro per il gas, 40 euro per la luce, e 100 euro per rincari generalizzati nel settore alimentare. In tutto, circa 510 euro annui.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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