Aggressioni e scippi, Genova sempre più violenta

Genova, città violenta. A qualsiasi ora del giorno e della notte, nelle zone «cattive» della Superba, ma anche in quelle più «buone», senza più distinzione ormai. La criminalità è del tutto fuori controllo e agisce indisturbata complice un'amministrazione incurante e totalmente assente nei riguardi della sicurezza delle propria città. Quindi, come ogni giorno ormai, ecco l'elenco delle aggressioni.
Il primo episodio accade in corso Soferino, alle 17.24 del pomeriggio, in pieno giorno. Una signora di 60 anni sta entrando in casa e improvvisamente un uomo la prende alle spalle, la colpisce al volto con un pugno e le strappa la catenina d'oro dal collo. Sempre in un portone di un'abitazione, ma questa volta in via Sampierdarena alle 23.12, la volante della Questura è intervenuta in soccorso di un'altra donna italiana di 64 anni che era stata avvicinata nell'androne da un uomo che le ha puntato il coltello al collo e poi ha cercato di strapparle la borsetta.
Lei ha resistito, spingendo la spalla in cui teneva la borsa contro il muro e urlando più forte che poteva, facendo scappare il malvivente.
Ancora aggressioni, questa volta in centro storico, in vico Inferiore del Portello, alle 17. Un algerino di 17 anni ha scippato una collanina d'oro dal collo di una donna. La polizia è riuscita ad arrestarlo.

In piazzale Brin invece la sera precedente, un uomo italiano di 56 anni è stato scaraventato dall'autobus sul marciapiede da un uomo di colore. Nella caduta ha riportato lesioni alla schiena.
Questa è Genova, sempre più violenta, sempre più fuori controllo. Ad ogni ora del giorno e della notte, in ogni parte della città.