Ecco la rivoluzione rossoblù: via Gila e Tomovic, torna Borriello

È di nuovo rivoluzione-Genoa. Tutto negli ultimi due giorni di mercato, con arrivi e partenze in grado di dare giocatori nuovi (e probabilmente più funzionali) a mister gigi De Canio. Un via vai nel giorno in cui, sotto una pioggia leggera, comincia l'avventura di Juan Manuel Vargas al Genoa. Il peruviano, ex Fiorentina, ieri ha svolto il primo allenamento con la casacca rossoblu, anche se per vederlo al top della forma si dovrà ancora attendere qualche giorno. La giornata è stata però resa incandescente dal calcio mercato.
La prima sorpresa è arrivata intorno a metà pomeriggio. Quando Tomovic è stato ceduto in comproprietà alla Fiorentina per una cifra che aggira sui 2,5 milioni di euro. Prima della partenza, applauso della squadra al difensore serbo. I viola avrebbero poi rifiutato lo scambio tra i difensori centrali Bovo-Camporese, mentre a questo punto il passaggio di Mesto al Napoli è stato bloccato da Preziosi in attesa di trovare un altro esterno destro. L'allenamento però del terzino è stato molto strano. Non ha lavorato con il gruppo, ma solo con il preparatore Pilati con l'aria di chi sia vicino all'addio. Se l'argentino Velazquez è ormai ufficialmente un nuovo difensore rossoblù, molte sono invece le mosse in attacco.
E alla fine Marco Borriello potrebbe ritornare sotto la Lanterna insieme a Leonardo Melazzi. Il sogno del patron Preziosi, potrebbe avverarsi visto che il romanista approderebbe al Genoa, mentre Gilardino farebbe rotta sulla strada di Bologna. Si ragiona con gli emiliani per il prestito con diritto di riscatto dell'ex attaccante della viola per una cifra vicino a sei milioni. Definito invece l'arrivo di Melazzi, attaccante classe '91, uruguaiano con passaporto italiano, in forza al Danubio. Ma c'è pure un altro attaccante in partenza. Seppur controvoglia. Si tratta del brasiliano Zé Eduardo, il cui passaggio al Siena è ormai dato per fatto: mancherebbero solo i dettagli sui bonus da riconoscere ai rossoblù. La stessa punta brasiliana ha confessato che è stata la società a cederlo, mentre lui sarebbe rimasto volentieri. «Altrimenti mi mandano tutto l'anno in tribuna», avrebbe sibilato tra i denti. Nonostante sia diventato un beniamino dei tifosi genoani dopo il suo rifiuto al provino con il Milan.
Lo sloveno Birsa è sulla strada di Torino, mentre c'è da registrare un nuovo ed estremo tentativo da parte della dirigenza rossoblù per un altro vecchio pallino. Si tratta del centrocampista Lodi del Catania, che al momento ha rifiutato la proposta.
Davanti a centinaia di tifosi il Genoa si è allenato in vista della gara, arbitrata dal signor Giannoccaro, di Catania. Dove torna il cileno Seymour, una delle note più positive di questo inizio stagione: «A Catania ho imparato moltissimo ed ho vissuto sei mesi molto belli. Rispetto alla passata stagione sono migliorato soprattutto perché ho imparato il calcio italiano». Sul nuovo arrivato Vargas confida: «È un giocatore fortissimo che può fare la differenza ed adesso aspettiamo di iniziare con lui un nuovo cammino perché sono convinto che possa essere una stagione importante per il Genoa». Sulla trasferta in terra etnea non ha dubbi: «Troveremo una squadra brava a giocare con la palla a terra.

Dovremmo essere capaci di far possesso, perché se lo fanno loro ci possono mettere in difficoltà. Sarà una tappa fondamentale per la nostra crescita». Dall'allenamento arrivano buone notizie, visto che solo Marco Rossi ha lavorato in palestra per il solito fastidio al ginocchio.