I genovesi votano dall'estero: 5mila in più del 2008

Dei 602mila residenti a Genova, sono 475mila quelli aventi diritto al voto. Le urne saranno aperte domenica 24 dalle 8 alle 22 e lunedì dalle 7 alle 15. I risultati saranno comunicati da ciascuna sezione e quindi visibili in tempo reale sul sito web del Comune. Si prevede che il risultato finale complessivo sarà disponibile intorno alle ore 21.
Dai 18 ai 25 anni si potrà votare soltanto per la Camera (scheda di colore rosa) e chi avrà compiuto 25 anni potrà votare pure per il Senato (scheda di colore giallo). I neoelettori sono 3.970 (2.036 maschi e 1.934 femmine, con un trend stabile rispetto al 2008). Gli ultracentenari aventi diritto al voto sono 315 (270 uomini e 45 donne). Gli ultra65enni sono 165mila, con un trend in aumento del venti per cento. Impressionante l'aumento del 25 per cento dei genovesi elettori residenti all'estero: rispetto ai 20.499 del 2008 quest'anno voteranno per corrispondenza in 25.723 (segno della crisi e del malgoverno cittadino).
Non si devono esprimere preferenze personali, ma occorre barrare sulla scheda il singolo simbolo della lista che si preferisce votare, senza invadere i simboli vicini, anche se appartengono alla stessa coalizione. Per accedere ai seggi bisogna presentarsi esibendo un documento valido d'identità e la tessera elettorale. In caso di smarrimento o furto o di spazi esauriti nella tessera, gli elettori dovranno richiederne un'altra all'ufficio elettorale di corso Torino 11 (8-19) o agli altri uffici di delegazione anagrafici sparsi sul territorio genovese, che osserveranno l'orario prolungato per tutta la prossima settimana (8-17). Tutti gli uffici di delegazione e dell'anagrafe saranno aperti pure domenica 24 (8-22) e lunedì 25 (7-15). Chi è all'ospedale o in casa di cura potrà esercitare il voto nel luogo di ricovero ed eventualmente chiedere il duplicato della tessera all'ufficio elettorale del Comune in corso Torino per il tramite di un familiare convivente o di personale incaricato dalla struttura di ricovero (ufficio sezioni ospedaliere telefono 0105576846 - 010 5741434 e ufficio duplicati tessere telefono 0105576841).
La macchina di Tursi, con la supervisione dell'assessore Elena Fiorini e del vice direttore Claudio Romani, è in moto da settimane. In prima fila ci sono dieci dirigenti esperti, pronti a rispondere immediatamente ai quesiti posti dai seggi e 74 telefonisti addetti al call center del centro di acquisizione delle notizie e dei risultati, che poi verranno trasmessi tempestivamente alla Prefettura. Gli scrutatori a Genova sono 2.640 (il compenso per due giorni è di 145 euro) e i presidenti di seggio 667 (187 euro). Gli elettori con problemi di deambulazione possono andare a votare in una qualsiasi delle 126 sezioni prive di barriere architettoniche, appositamente allestite sul territorio genovese. Il Comune ha inoltre realizzato un servizio di prenotazione telefonica e il trasporto gratuito da casa al seggio (telefono 0105576850 - 0105576896 - 0105741433).

È previsto anche un servizio gratuito con navetta per i seggi delle scuole Fontanarossa in via Ginestrato e Taviani in corso Martinetti. La sezione 433 è stata spostata da Salita Superiore della Noce a piazza Remondini, 173 e 174 da via Sbarbaro a via Maritano.