I lettori votano a valanga: 640 tagliandi

Un'altra valanga di tagliandi - 640 - è arrivata ieri in redazione, e ha decretato un nuovo successo di tappa di Fausto Benvenuto, consigliere comunale del Pdl a Savona, cui sono stati assegnati 158 voti e una serie di complimenti: «Consapevolezza del nostro ruolo di insostituibile argine della sinistra, W Fausto», «Forza», «Rinnovamento salvifico», «Una grande sensibilità umana e politica», «Il più onesto e sincero». Alcune lettere a favore di Benvenuto arrivano anche dai «sostenitori di Piazza Liguria» di Savona, a firma Felicia Porciello.
Nonostante, comunque, il salto di Benvenuto, Gino Morgillo, vicepresidente del Consiglio regionale ligure, con 131 tagliandi, mantiene la testa della classifica. Ottimi poi gli exploit di Paolo Aimé, 80 tagliandi, Matteo Rosso 51 («Gli altri avranno più voti, ma lui vale più di tutti», «È il migliore»), Andrea Cambiaso 33, Gianni Plinio 28, Gianni Arena 26, Roberto Cassinelli 19, e Lilli Lauro 17 (con «l'omaggio alla battagliera consigliera» da parte di Giulio Evangelista di Genova).
Luigi Grillo ottiene 15 tagliandi, accompagnati da una lettera di un lettore di Torriglia, «in segno di stima e apprezzamento per le sue indubbie capacità di uomo politico e per ringraziarlo dell'attenzione che ha sempre posto a favore delle realtà locali». Dieci voti a Gaetano Scullino, con i complimenti di Alberto Dasset di Ventimiglia, mentre 5 voti vanno a Marco Melgrati da Guido Filippi di Sanremo.
Gli altri votati ieri: Alberto Cattaneo e Giovanni Battista Raggi 11 tagliandi, Edoardo Rixi 10, Francesco Gandolfi e Fiamma Nirenstein 9, Magdi Cristiano Allam 6, Silvio Berlusconi 4, Mario Sciacca 3 («Vate di Berlusconi, Poet of Portofino, Poeta benemerito Accademia dei Bronzi di Catanzaro e Velardinello Napoli»), Mario Balotelli 2, Simos Contos 1.

Infine, un tagliando (ovviamente annullato) è andato a favore di «Hannibal the Cannibal», con una lettera di accompagnamento in cui si ricorda un episodio di alcuni mesi fa (il ritrovamento di alcune dita mozzate in Passo Balestreri che si rivelarono non umane, ma di gomma).