Nell'ultimo consiglio comunale dell'anno a Diano Marina ha tenuto banco la pratica sugli incentivi per l'edilizia denominata, con un gioco di parole, «RipristiDiano». «L'amministrazione propone un pacchetto di incentivi per l'edilizia - ha spiegato il vicesindaco e assessore all'urbanistica, Cristiano Za Garibaldi - e detrazioni sui contributi di costruzione. La delibera ha un'evidente matrice imprenditoriale: la nostra amministrazione prevede inizialmente un minor introito di circa 30.000 euro per i suoli pubblici e di circa 35.000 euro sui contributi di costruzione. Incentivando però ogni genere di attività edilizia, contiamo di aver per il 2013 un maggior numero di richieste di costruzione di risanamento e riqualificazione». Ma il Pdl col consigliere Roberto Manduca ha contestato l'iniziativa della maggioranza: «Dopo averci massacrato con un'Imu esagerata, ve ne uscite con una specie di detassazione di un scarso 1% per gli oneri di urbanizzazione e pomposamente la definite incentivi economici che favoriscono l'attività edilizia e tutto per tentare di salvare la faccia dopo che l'avete persa davanti ai Dianesi».
Il territorio comunale ricade sotto la legge regionale 04/2012 - ha sottolineato Manduca - che prevede la inibizione per tre anni di tutte le opere edilizie. «Tutti i vostri incentivi ha concluso - all'edilizia non servono a niente. Praticamente avete fatto gli sconti sul nulla. Campioni del mondo».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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