«Liguria Moderata conta più del mio successo come candidata»

Alessandra Aonzo, vicepresidente di Liguria Moderata, ha iniziato il suo impegno civico un anno e mezzo fa con la nascita del movimento che rappresenta. Si è messa in gioco candidandosi per il consiglio comunale ed il consiglio del municipio Valpolcevera, ma soprattutto a testa bassa ha lavorato con gli altri fondatori del movimento per allestire una campagna elettorale di tutto rispetto.
In tanti si presentano come voi dicendo che sono il «nuovo». Basta questo per chiedere all’elettore di votarvi?
«Siamo un gruppo di persone oneste che per la prima volta si misurano con la politica. Tutta gente che un lavoro ce l’ha e che vorrebbe dedicare del tempo libero impegnandosi per la propria città. Siamo disinteressati e appassionati»
Perché avete scelto di appoggiare Pierluigi Vinai sindaco?
«Abbiamo contribuito fattivamente alla sua candidatura perché lo riteniamo una persona competente che conosce il territorio e può davvero rilanciare Genova. Ai genovesi dico non perdiamo questa opportunità»
Per cosa si impegnerebbe se eletta?
«Sicurezza prima di tutto.

Poi sociale e trasporti: sono i temi che più mi appassionano»
Si dice che lei abbia trascurato la sua candidatura personale per lavorare a servizio di Liguria Moderata. Gesto nobile
«Credo in un progetto, mi sono sacrificata per questo ma oltre ad essere stata un’esperienza faticosa c’è una soddisfazione massima. E ora puntiamo a portare a casa un buon risultato».