La risposta a Matteo Renzi non è quella stizzita e impaurita che danno le cariatidi (a prescindere dall'età anagrafica) del pd. La risposta arriva dal Pdl che è pronto a lanciare una squadra di under 40 in grado di offrire davvero agli elettori un segnale di svolta. Tra loro anche un ligure, Andrea Camaiora, capogruppo al Comune di Sarzana, chiamato a partecipare a una sorta di scuola di formazione politica dal coordinatore nazionale Denis Verdini. Uno stage che si terrà a Roma nella prima settimana di ottobre e che è stato annunciato all'incontro di Atreju con Giorgia Meloni. Questa élite di nomi giovani è composta anche da quelli che, pur rientrando anagraficamente nel club degli under 40, sono già big affermati, come Mara Carfagna o Nunzia de Girolamo.
Nel gruppo che prenderà parte alla settimana romana, dalla quale dovrebbero uscire quasi certamente molti nomi utili per le candidature alle prossime elezioni politiche, anche un altro genovese d'adozione come Luciano Silighini Garagnani, trentaseienne leader dei Promotori della Libertà della Lombardia e impegnato in Forza Italia fin dal 1993 non ancora maggiorenne.
In attesa di conoscere le scelte di Silvio Berlusconi a proposito della guida della coalizione, i giovani si preparano anche all'evenienza di trovare addirittura un nome in grado di essere candidato a premier per dimostrare con i fatti di non aver nulla da invidiare a Matteo Renzi.
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