La sfida entra nel vivo. E la caccia alla prima posizione riserva ogni giorno nuove sorprese. Con un numero sempre molto alto di tagliandi che arriva quotidianamente in redazione e con i «magnifici quattro» che cavalcano sempre più spediti, è facile assistere ogni giorno a un vero terremoto ai vertici. Ieri, ad esempio, con 527 coupon scrutinati, tutti e quattro i leader di classifica hanno superato i 1000 voti. Ma soprattutto hanno dato vita all'ennesimo ribaltone. Luigi Morgillo, a lungo capoclassifica, ha ottenuto solo 5 preferenze nuove e si è visto scavalcare da Fausto Benvenuto, autore di un autentico boom da 100 tagliandi netti, arrivati con diverse spedizioni e la solita messe di frasi di incoraggiamento dei suoi fan. Il dirigente del Pdl savonese si riprende così la leadership, mettendo dietro, ora in terza posizione, Matteo Rosso, comunque accreditato di 34 tagliandi di giornata. Resta quarto, ma comunque riduce le distanze, Pierluigi Vinai, che dei suoi 58 voti, molti ne ha ottenuti dal generale dei carabinieri in quiescenza GuidoMaria Mesturini, consigliere di indirizzo della Fondazione Carige, suo attivissimo sostenitore anche in questa corsa alla candidatura romana.
Il più alto numero di consensi nella sola giornata di ieri lo raccoglie però il senatore Luigi Grillo, che con un +164 (in arrivo da Cogoleto) scavalca all'ottavo posto Alberto Cattaneo che ha peraltro incamerato altri 15 coupon. Ora anche il settimo posto di Roberto Cassinelli (ieri fermo) non sembra più così sicuro. Avanzano con la consueta regolarità anche Reno Viazzi (+11) e Claudio Muzio (+9), quest'ultimo votato da una cittadina di Casarza Ligure della quale è sindaco. Silvio Berlusconi risveglia gli antichi entusiasmi di molti lettori (+34 ieri) tra cui Graziano Stagni di Sestri Levante. Deciso passo in avanti per il bomber azzurro Mario Balotelli che incassa altri 9 voti, e soprattutto per il sindaco anti-Imu, Matteo Camiciottoli, «sparato» oltre quota 100 dai 21 tagliandi di ieri.
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