Siri vola sull'onda del ricambio

Ha staccato tutti, anche ieri, Gino Morgillo, vicepresidente del Consiglio regionale ligure, nel gioco-sondaggio fra i lettori per la scelta del parlamentare preferito. A lui sono andati, nelle ultime ore, bel 113 tagliandi, alcuni accompagnati dal riconoscimento: «È l'unico vicino alle esigenze del territorio spezzino». Il totale finora ottenuto da Morgillo, che consolida il primato in classifica, è di 1746 voti, che allargano il distacco dagli «inseguitori», che pure hanno registrato ottime performance.
A cominciare da Fausto Benvenuto, Pdl, consigliere comunale di Savona, attivissimo in queste settimane che fanno intravedere un profondo rinnovamento nel partito e, più in generale, nello schieramento dei moderati di cui lo stesso Benvenuto, dopo la sua presa di distanza dal leader Claudio Scajola, si propone come uno dei protagonisti, almeno a livello locale. Benvenuto prende 55 voti e resta secondo in classifica, seguito da Pierluigi Vinai, anch'egli Pdl, vicepresidente della Fondazione Carige e segretario generale ligure dell'Associazione dei Comuni italiani, forte di altri 64 punti. Fanno passi avanti anche il quarto in graduatoria Matteo Rosso, consigliere regionale del Popolo della libertà, cui vanno 7 tagliandi, e il quinto, Gianni Plinio, responsabile Sicurezza del Pdl ligure, che ottiene 42 nuovi tagliandi.
Ma fra i più votati di ieri - con 52 consensi - c'è soprattutto Giovanni Siri, coordinatore del Pdl a Cogoleto, che accompagna i propri tagliandi con una lettera di spiegazioni: «Stimato dottor Lussana - esordisce - partecipo al gioco da lei proposto per diversi motivi. Innanzi tutto per segnalare la necessità di un ricambio del personale politico che mai come ora è diventato obbligatorio, secondariamente per sottolineare i meriti delle persone che non hanno mai vissuto di politica ma hanno saputo distinguersi in settori importanti della società senza aiutini di nessuno e che si sono in seguito accostati alla politica in modo totalmente volontario spesso rimettendoci di tasca propria. Dopo aver “scoperto“ di leggere un quotidiano diretto da un individuo socialmente pericoloso - aggiunge ironicamente Siri, alludendo al direttore Alessandro Sallusti - e di aver sempre votato un delinquente incallito, ho capito di aver fatto la scelta giusta, mi indigna però la viltà e l'opportunismo dei tanti che nel nostro partito non difendono a spada tratta il loro leader, un partito che non difende il proprio presidente è un partito morto. Approfitto per inviarLe - conclude Siri - altri 50 tagliandi che come i precedenti mi sono stati gentilmente offerti dagli amici di Cogoleto».
Fra gli altri votarti di ieri, si segnala l'ottimo riscontro ottenuto da Andrea Cambiaso, leader di Liguria Moderata, con 46 voti, Roberto Cassinelli, deputato del Pdl, con 37, Fiamma Nirenstein (24 voti, «Grazie per quello che scrivi!»), alla pari con i tagliandi ricevuti da Silvio Berlusconi (a quest'ultimo va il plauso di Caterina Sostegni, di Pietra Ligure, e di Graziano Stagni, consigliere comunale di Sestri Levante).

Ulteriori consensi sono andati, infine, a Walter Cherchi (15 tagliandi), Alberto Cattaneo (14), Giacomo Pronzalino (10), Maurizio Uremassi (9), all'onorevole Sandro Biasotti (8), e a Marco Melgrati, capogruppo del Pdl in Consiglio regionale (4), Simos Contos (2), e al poeta Mario Sciacca (1). Totale dei tagliandi finora pervenuti: 15.073.