La strada a mare che cambia il Ponente

La strada a mare che cambia il Ponente

Dall'uscita autostradale dell'aeroporto alla Foce e al centro città con la viabilità dedicata della nuova strada a mare di Cornigliano, pronta per il 31 luglio 2014. Il nuovo mega ospedale del ponente da 200 milioni di euro, che sarà costruito agli Erzelli o a Villa Bombrini (entro la fine dell'anno la scelta del sito e quindi il via al progetto). Esaote, leader mondiale del biomedicale, che entro tre anni si trasferirà agli Erzelli. Il Salone Nautico più verso il mare e meno in terra, con le aree non utilizzate da Fiera per valorizzare la città e quindi l'apertura alle speranze della Samp per il nuovo Stadio della Foce.
In campagna elettorale il bersaniano Claudio Burlando va d'accordo con il vendoliano Marco Doria. Con gli assessori competenti e una marea di tecnici, i due leader della sinistra genovese ieri hanno fatto il punto sui progetti nel cantiere a due passi dallo svincolo autostradale di Cornigliano. Da un lato i camion sporchi di terra che scavavano, dall'altro il piazzale vuoto (dove sorgerà un supermercato) con la ciminiera dell'antico cotonificio dell'Ottocento. «Per la strada di scorrimento manca un anno e mezzo e i lavori sono avviati - spiega Burlando - il quartiere di Cornigliano diventerà più vivibile. In queste settimane studieremo anche la possibilità di estendere l'appalto dei lavori alla costruzione di una rampa di collegamento con il casello autostradale di Genova Aeroporto, che sarebbe utile per decongestionare il traffico a Genova Ovest. Rimangono ancora da realizzare il completamento dell'allargamento di lungomare Canepa e i due collegamenti di viabilità a mare con le sponde del Polcevera». «Oggi possiamo dire che abbiamo recuperato in maniera efficace un certo ritardo - aggiunge Doria - si tratta di un'opera che cambierà il volto della viabilità a ponente e che consentirà a Cornigliano di recuperare la dimensione di un quartiere con una migliore qualità della vita degli abitanti. Con il governatore Burlando abbiamo fatto un altro sopralluogo agli Erzelli e a Villa Bombrini, dove nascerà il nuovo ospedale del ponente. Abbiamo incaricato una società di Filse per stabilire, in modo oggettivo con parametri tecnici, quale sito è il migliore per ospitare la struttura».
«Entro la fine dell'anno - conferma Burlando - avremo il risultato dello studio di Filse e decideremo di conseguenza. Allo stesso tempo, però, occorre lavorare per una politica europea allo scopo di ottenere i fondi necessari per la realizzazione dell'opera. Anche se c'è chi dice che preferisce Villa Bombrini, l'area sottostante gli Erzelli non è lontana da quel sito e quindi occorre fare una valutazione più che altro tecnica per dare ai genovesi la soluzione migliore». Il consigliere regionale Raffaella Della Bianca ha però bollato come «ennesima mossa elettorale» il blitz di Burlando e Doria e «una scusa per sopprimere i servizi» l'annuncio dell'individuazione del sito del nuovo mega ospedale entro la fine dell'anno.

Ieri il sindaco, insieme al vice Stefano Bernini, si è incontrato con lavoratori e management di Esaote, sottolineando come il trasferimento dalla sede di via Siffredi alla collina degli Erzelli «può rafforazre significativamente il polo tecnologico genovese».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica