Turismo, la Liguria va in reteIl dialogo con gli operatori sul web

Con la riforma del Titolo V della Costituzione «si rischia il caos legislativo»: lo ha detto ieri l'assessore al Turismo della Regione, Angelo Berlangieri, intervenuto agli Stati Generali del Turismo cui partecipato anche il presidente dell'Enit, Pier Luigi Celli. «Far diventare il turismo una materia di legislazione “concorrente“ - ha sottolineato l'assessore - rischia di creare confusione in un comparto che invece oggi ha bisogno di sinergie, di coordinamento, lavoro comune con le Regioni. Diversamente - ha aggiunto Berlangieri -, rivedere tutto l'assetto legislativo e normativo delle Regioni italiane significherebbe rimandare la riorganizzazione del turismo di molti decenni». Intanto l'assessore ha confermato che è pronto il Piano triennale 2012-2015 del Turismo della Regione e dell'Agenzia In Liguria, «per migliorare il confronto con la concorrenza di qualità con i mercati globali». Prima in Italia, la Regione Liguria, con In Liguria, ha deciso di elaborare il Piano triennale applicando la strategia web 2.

0, «individuando la rete come luogo di ascolto degli operatori e dei turisti ancora prima che luogo di comunicazione o promozione». In questo senso, Berlangieri ha concluso rilevando che «il Piano è un documento di economia politica del turismo, un comparto significativo che dà lavoro in Liguria a 75mila persone».