Dal celebre e raro passito Sciacchetrà delle Cinque Terre al vitigno ligure più diffuso del Vermentino, seguito da Pigato e Lumassina per la provincia di Savona, Bosco e Alberola per la Spezia, Bianchetta e Moscato per Genova. Tra le uve a bacca nera il Rossese di Dolceacqua, l'Ormeasco, la Granaccia e il Ciliegiolo. E in aggiunta ai vini tradizionali a Vinitaly 2013 ci saranno quelli di particolare valore enologico di numerose varietà autoctone minori come il Moscatello di Taggia, Barbarossa, Massaretta, Bruciapagliaio, Picabon, Fratepelato, Vermentino nero.
L'assessore regionale Giovanni Barbagallo, con i rappresentanti delle imprese agricole e del mondo dell'enologia ligure, ieri ha presentato le principali manifestazioni dedicate ai vini Dop e Igp della Liguria. Si comincia domenica 7 aprile con «Vinitaly» in programma a Verona, dove la Regione ha allestito uno stand di quasi 100 metri quadrati. Saranno rappresentate le nostre aziende vinicole, per la stragrande maggioranza piccoli produttori, che su una superficie di 1547 ettari producono ogni anno oltre 105mila ettolitri, pari a 4 milioni e mezzo di bottiglie. Tutti vini ricercati e di altissima qualità, che per la gran parte vengono richiesti dal mercato estero. Alla kermesse 2013 parteciperanno le prime 68 aziende liguri per 164 etichette, venti in più rispetto a quelle del 2012.
«La crisi si sente meno che in altri settori - hanno spiegato alcuni produttori - ci sono tanti giovani che si rimboccano le maniche, mantengono il territorio e si dedicano all'agricoltura e al lavoro dei loro padri».
Il 19 maggio a Camogli si terrà invece la rassegna «Vinidamare» che ieri è stata illustrata anche dal presidente dei sommeliers liguri Alex Molinari. La decima edizione raddoppia con iniziative dedicate ai turisti enogastronomici e culturali nei musei e nei ristoranti di Camogli con piatti ad hoc. Lunedì 20 si terrà la presentazione dell'ultima produzione vinicola nei saloni dell'Hotel Porotfino Kulm a San Rocco.
Dal 28 al 30 giugno a La Spezia ci sarà una tre giorni da non perdere per gli intenditori.
La manifestazione rimarrà aperta a tutti dalle 18 alle 24 con degustazioni, percorsi del gusto, i consigli dei sommeliers e piatti tipici.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.