Ginevra, fari su Delta e Alfa spider

Al Salone dell'auto colpisce la supremazia delle marche italiane: occhi puntati sulla nuova Delta e la 500 Abarth. Novità assolute, invece, saranno l’Alfa Romeo "8C Spider" e la Maserati GranTurismo S. Guarda la sezione motori del Giornale.it. La nuova Lamborghini Gallardo: il video

Ginevra, fari su Delta e Alfa spider

Ginevra - Il ritorno sulle scene, a quasi dieci anni dal termine della produzione, della mitica Lancia Delta (nella foto grande); la prima passerella europea della Nano, la vettura da 1.700 euro prodotta dall’indiana Tata; la rinascita della 500 Abarth; l’esordio in Europa di due nuovi marchi: il cinese Brilliance Jinbei Automotive, che verrà importato in Italia dalla Fattori & Montani, e il giapponese Infiniti, brand di lusso della Nissan che in Italia sbarcherà con il Gruppo Fassina. Si apre con un nutrito pacchetto di novità la 78esima edizione del Salone internazionale dell’Auto di Ginevra, dove non mancheranno neanche le nuove proposte in tema di tecnologia "verde", come la city car elettrica del produttore norvegese Think Global.

La supremazia delle italiane Circa 130 anteprime, tra mondiali ed europee, mostrate da 260 espositori provenienti da 30 Paesi. Tra le principali novità colpisce la supremazia delle marche italiane, tutte a presenti a Ginevra con debutti mondiali. Regina del Salone, per esempio, sarà la nuova Lancia Delta che ha scelto il parterre svizzero per la sua rentree, così come la 500 Abarth. Novità assolute, invece, saranno l’Alfa Romeo "8C Spider" e la Maserati GranTurismo S. Non ci sarà, invece, l’Alfa Romeo Junior. Con la nuova Delta, il marchio Lancia torna a presidiare il segmento C delle berline medie, dominato in Europa da giganti del calibro della Volkswagen Golf, della Renault Megane e della Ford Focus. Anche l’accoppiata tra il marchio dello Scorpione (Abarth) e la Fiat 500 mancava dalle scene motoristiche da circa mezzo secolo.

L'Alfa 8C L’esordiente Alfa 8C Spider invece, come già la coupè, sarà offerta in edizione limitata in 500 esemplari, mentre la Maserati GranTurismo S si differenza dalla GranTurismo presentata un anno fa, sempre a Ginevra, per una ulteriore sportività senza però rinunciare all’eleganza delle linee disegnate da Pininfarina. Il famoso stilista automobilistico torinese sarà presente alla rassegna ginevrina anche con il suo nuovo concept Sintesi, una sportiva che propone nuove soluzioni di mobilità e sicurezza. Anche Giugiaro ha preannunciato una novità mondiale, mentre al Salone di Ginevra non sarà presente, per la prima volta da oltre mezzo secolo, la carrozzeria Bertone che, affogata dai debiti, sta combattendo una difficile battaglia per evitare il fallimento.

Le novità straniere Completa la carrellata delle italiane la Lamborghini Gallardo LP560-4, anche se la proprietà del marchio del Toro è del gruppo Volkswagen. Tra le altre principali novità di prodotto spicca la nuova vettura di segmento B della Ford, quella Verve che nella versione di serie si chiamerà ancora Fiesta e la cui produzione inizierà in Europa nel prossimo autunno ma sarà venduta anche sugli altri mercati. Altra "piccola" molto attesa è la Toyota iQ, definita l’anti Smart per le dimensioni compatte e le emissioni contenute. La casa giapponese svelerà a Ginevra anche il suo primo crossover compatto europeo, l’Urban Cruiser segmento in cui si produrrà anche la Volvo con la nuova XC60. A trazione integrale anche la Ford Kuga e la Renault Koleos, prima crossover dal taglio fuoristradistico della casa francese. Tra le scoperte, spiccano l’Audi A3 cabriolet, le Bmw Serie 1 ed M3 Cabrio, la nuova Mercedes SL, la Ford Focus coupè-cabrio. Tra le altre novità, la Honda Accord, la Peugeot 308 Station Wagon, la Nissan Murano, la Skoda Superb, la Seat Ibiza, l’Audi A4 Avant, la nuova Jaguar X-Type e la Rolls-Royce Phantom Coupè.

Tra i concept spiccano le anteprime mondiali della Bmw X5 Vision ibrida, delle Fiat 500 e Panda Aria, della Opel Meriva Concept, della Renault Megane Coupè della Kia Soul, della Saab 9-4X e 9-1X, della Toyota Prius plug-in.

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