
Il Tribunale del Riesame di Milano ha respinto il ricorso presentato da Alessandro Basciano e ha confermato la misura cautelare del divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dall’ex compagna Sophie Codegoni, con l’applicazione del braccialetto elettronico. L'ex volto del Grande Fratello Vip è atteso martedì in un commissariato del capoluogo lombardo per la riapplicazione del dispositivo, già rimosso in precedenza.
Il braccialetto rimosso: “Motivi medici”
Il dispositivo era già stato installato il 14 agosto, ma Basciano lo aveva tolto pochi giorni dopo, sostenendo di essersi ferito durante le vacanze. A suo dire, sarebbe stato un medico a consigliarne la rimozione. Tuttavia, la Procura non ha accolto la giustificazione, e ora il dj rischia sanzioni più gravi, inclusi gli arresti domiciliari se non dovesse presentarsi al nuovo appuntamento con le autorità.
Un ricorso respinto per la terza volta
Il legale di Basciano, l’avvocato Leonardo D’Erasmo, aveva presentato per la terza volta un appello contro il provvedimento cautelare. “Speriamo bene”, aveva dichiarato il 35enne uscendo dal Tribunale dopo l’udienza di venerdì scorso. Ma il Riesame è stato chiaro: la misura resta valida e andrà rispettata rigorosamente.
L’accusa di stalking e l’arresto a novembre
Il caso è nato lo scorso novembre, quando Basciano era stato arrestato per atti persecutori nei confronti di Sophie Codegoni. L’arresto, disposto nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla pm Letizia Mannella e dal pm Antonio Pansa, era durato meno di 48 ore: Basciano era stato scarcerato, ma la Procura aveva fatto ricorso, ottenendo dal Riesame la misura cautelare con il braccialetto elettronico.
Indagini vicine alla chiusura: possibile richiesta di processo
La posizione di Basciano potrebbe aggravarsi. Secondo quanto trapela da ambienti giudiziari, la Procura di Milano è pronta a chiudere le indagini, partite dalla denuncia della modella e influencer Codegoni. Una richiesta di rinvio a giudizio sarebbe sempre più vicina.
Basciano: “Non voglio indossare il braccialetto”
In un’intervista rilasciata a Selvaggia Lucarelli, Basciano aveva dichiarato di non voler indossare il
braccialetto elettronico, lamentando l’eccessività della misura. Tuttavia, ora il provvedimento è ufficialmente confermato e la sua eventuale inosservanza potrebbe portare a conseguenze penali più severe.