
Nell'ultimo mese, la fiducia e il gradimento degli elettori nei confronti del governo Meloni e dello stesso presidente del Consiglio hanno subito un notevole balzo in avanti. A certificarlo è stato l'ultimo sondaggio di YouTrend per SkyTg24, che ha registrato le differenze tra le intenzioni di voto del 13 dicembre e del 9 gennaio. Fratelli d'Italia rispetto a un mese fa è cresciuto dello 0,8%, quasi un punto percentuale in più, passando dal 27,5% al 28,3%. Questo si traduce in un notevole aumento della fiducia nei confronti del governo e della stessa Giorgia Meloni. Come fa notare Lorenzo Pregliasco, fondatore di Youtrend e docente all'università di Bologna, per quanto concerne l'esecutivo "in un mese le valutazioni positive crescono di 9 punti, quelle negative scendono di 10".
La fiducia nel presidente del Consiglio è aumentata, invece, di 5 punti ed è oggi al 39%. Sono risultati notevoli, non così scontati per un leader di partito che guida un governo, e sono la conferma di una percezione positiva degli elettori per il lavoro fatto in due anni a Palazzo Chigi. Probabilmente sul giudizio ha influito anche la liberazione, ottenuta in tempi rapidi, di Cecilia Sala ma questo non sminuisce un dato che è il frutto di una media che tiene in considerazione un arco di tempo lungo un mese. Insieme a quella in Giorgia Meloni, è cresciuta di 3 punti anche la fiducia in Antonio Tajani, arrivata al 29%, e di un punto quella di Matteo Salvini, che ora è al 20%. Tutte col segno meno, invece, le variazioni di fiducia per i due principali esponenti dei partiti di opposizione. La fiducia in Elly Schlein e in Giuseppe Conte, infatti, in un mese è calata di un punto percentuale e attualmente hanno entrambi il 25% di fiducia in questa particolare rilevazione.
Per quanto riguarda i partiti, sia il Partito democratico che il Movimento 5 stelle in un mese hanno subito una flessione. Quella più marcata è stata registrata dalla compagine guidata da Schlein, che in un mese ha perso lo 0,9% ed è sceso al 23,3%. Con l'aumento di 0,8 punti percentuali da parte di Fratelli d'Italia, ciò significa che la distanza tra i due partiti in un mese è aumentata di oltre un punto e mezzo e ora Pd e FdI sono staccati di 5 punti percentuali esatti. Flette anche il M5s, che scende all'11,5% e si lascia avvicinare da Forza Italia, che nella rilevazione YouTrend per SkyTg24 è il partito che guadagna di più, crescendo di un punto e mezzo e arrivando al 9,3%. Flette anche la Lega, registrata all'8,4%, mentre cresce Avs, che raggiunge il 6,3% delle preferenze.
Un ipotetico campo largo che tenesse dentro Avs, M5s e Pd oggi avrebbe il 41,1% delle preferenze. Il centrodestra, da anni compatto e saldo nella sua alleanza di idee e di intenti, nell'ultima rilevazione ha il 47% delle preferenze, considerando anche l'apporto di Noi Moderati.
Rileggiti larticolo, poi dimmi dove stanno le comiche.
Vedo che non ti sei riletto l'articolo.........continua pure cosi............auguri.
Neanche da lamentarsi.
Signori miei antimarxisti immaginari: QUALSIASI scelta è a vantaggio del "meno peggio": dell' appartamento da comperare, dell' auto, del lavoro etc etc etc.
Loro non comprendono come in un paese democratico si possa non votare per loro, in quanto sono er mejo.
Mi immagino sempre le scorte sul finire di Maalox Plus.
...pazzesco!
Le cose cambieranno se mai ci sarà una vera destra, per cui non cambieranno mai perché i padroni non lo permetteranno, alla fine sono loro che decidono i governi italiani.
P.S Non ho mai votato a sinistra per quelli che a secondo di cosa scrivi,ti dicono per chi hai votato.
Una garanzia.
non "grande" ma molto "meno piccola"
Chi ha buon senso, e va a votare, non può che scegliere il male di gran lunga minore.
I numeri dicono che il centrodestra rappresenta una minoranza degli elettori.