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2 COMPLIMENTI

Buono il panettone

tutti i giorni dell’anno
Gentile Sindaco Moratti, gradirei sapere se lei ha recepito nel giusto senso il significato del mio saluto «arrivederla sindaco» rivoltole con una stretta di mano al momento del suo commiato dalla visita da lei fatta lo scorso 2 giugno presso la pasticceria La Martesana in via Cagliero.
Nel mio saluto mancava espressamente la pausa fra le due parole, la virgola usata nella forma scritta, per la dare al mio saluto il significato di un auspicio al rinnovo della sua carica quando sarà il momento. Abbiamo molto apprezzata, io, mia moglie e mia cognata, presenti nel pubblico che affollava la pasticceria, la sua volontà di recarsi quel medesimo giorno presso alcune insegne milanesi per lanciare una campagna a favore del consumo di panettone in tutti i mesi dell’anno, anche lontano dalle tradizionali festività.
La sua stretta di mano a tutte le persone presenti è stato un gesto a tutti molto gradito. Anch’io, «mì sont on milanés nassù a Porta Cica, adèss Porta Ticinés, e sont sémper restàa a Milàn», come mia moglie Yvonne, come mia cognata Norma e come, suppongo, lei stessa, ho gustato la fetta di panettone offerta.
Virginio Sala
2 PER L’EXPO

Il Malpensa Express

fino al terminal 2
Gentile sindaco, e spettabili Ferrovie Nord Milano e Sea, è inconcepibile che, in vista dell'Expo, il Malpensa Express non sia prolungato anche al Terminal 2, presumibilmente allora affollatissimo di visitatori-charter.
E quanto al Terminal 1, si dovrebbe potenziare il servizio ascensori, già oggi criticamente insufficiente, e rivedere (in meglio, va da sé) la segnaletica, alquanto caotica e spesso posizionata male.

2 TROPPE BUCHE

Urge riparare

le nostre strade
Gentile sindaco Moratti, le segnalo un problema che, a mio parere, rientra in quegli aspetti, legati alla qualità della vita che pur se non di immediata visibilità come la sicurezza o il degrado di certe zone, merita di essere evidenziato: le buche nelle strade.
Mi rendo conto che l'inverno quest'anno è stato inclemente e che, di conseguenza, per esperire gare di appalto per la riparazione del fondo stradale occorre tempo ma ritengo che, ultimamente, l'asfalto delle vie di Milano sia in condizioni per le quali urgono lavori. Asfalto sconnesso, buche, tombini affioranti o troppo sotto il livello stradale, costituiscono una minaccia continua per sospensioni e gomme, oltre che per l'incolumità di motociclisti.
Io stesso, poco tempo fa, in Viale Serra (circonvallazione e non una stradina periferica) sono stato vittima di una buca talmente grossa che mi ha costretto a sostituire la ruota, con relativo esborso, rimasta danneggiata dall'impatto. Non oso pensare che cosa sarebbe successo se, a cadere nella trappola, fosse stato un ciclomotore.
Perdoni ancora se mi sono permesso di sottolineare un aspetto che forse, viene considerato secondario ma, a mio parere, l'immagine di una città è costituita anche da strade in buone condizioni. La sua amministrazione ha già fatto molto per Milano. Il consiglio che mi permetto, modestamente, di darle, è di non appannare l'ottimo lavoro fin qui svolto, trascurando problematiche sotto gli occhi di tutti i cittadini.
Dario Scotti
2 SPORCIZIA

Com’è tenuta male

Piazza del Duomo
Mi chiedo, ormai da parecchi anni, perché ogni volta che vado a fare una passeggiata in Piazza del Duomo mi prende lo sconforto. Non esiste città europea in cui nella piazza principale la cattedrale sia contornata di banchetti che vendono bibite. A Milano sono lì da anni e nessuno si è mai sognato di farli spostare.
Anche questa mattina, nonostante la presenza delle forze dell’ordine, i soliti cinesi vendevano sciarpe e altra paccottiglia davanti al Duomo. Il monumento, dove da piccola mi sedevo, è lercio. I gradini di accesso alla cattedrale sono imbrattati e pieni di gente che bivacca.
Perché i Milanesi devono sopportare tutto questo? In nome di che cosa? Anch’io ho avuto la sgradita sorpresa di essere trattata come una pezzente perché ho richiesto in un bar di Corso Vittorio Emanuele lo scontrino fiscale; tutto questo nonostante l’auto della guardia di finanza sia appostata in una via laterale.
Gilly Pedra
2 IN ZONA SETTE

Dove parcheggiano

i residenti?
Egregia Moratti, vorrei da lei sapere gentilmente tre cose: 1. come mai la zona 7 è stata ristretta senza adeguata informazione agli abitanti? 2. Come mai le aree di sosta a disposizione per residenti, le zone gialle, sono sempre più ridotte? 3. È forse una colpa abitare in zona senza poter disporre di un garage privato?
Francesco Rosa
2 ASSISTENZA

Nelle case di riposo

si attende la morte
Gentilissima signora Moratti, ho letto sul Giornale il problema degli anziani che non trovano posto nelle case di riposo. In linea di massima sono contrario a queste soluzioni dovute, principalmente, al fatto che figli o altri parenti non vogliono farsi carico della loro assistenza.
Ho frequentato questi centri per brevi periodi in cui, avendo io oggi 64 anni ed essendo tetraplegico, venivo collocato per reali indisponibilità di chi normalmente, mia moglie, mi assiste. La mia sensazione è stata quella di trovarmi in una residenza che, per quanto fosse «bella», appariva come l'anticamera della morte, nel senso che gli ospiti, costantemente in attesa una visita di qualche parente o amico, sembravano in attesa di passare a miglior vita. Non sarebbe meglio attivare un servizio, realmente efficiente, di assistenza a domicilio?
Penso sia abbastanza facile individuare associazioni di volontariato cui affidare tutte quelle azioni che non hanno carattere specialistico (infermieri, medici, fisioterapisti).

Sradicare le persone dal loro habitat abituale è una azione traumatica, che porta, come conseguenza, la sensazione di essere diventati inutili e ingombranti. Mi raccomando signora Moratti mediti su quanto le ho scritto.
Federico Fantoni

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