Gruppo Generali Via libera dell’assemblea per Alleanza-Toro

Nasce Alleanza Toro, la nuova compagnia del gruppo Generali che debutta con premi per 5,4 miliardi di euro (dati 2008). Ieri i soci delle Generali hanno approvato in assemblea straordinaria il riassetto delle reti con l’integrazione di Alleanza e Toro e la nascita, ampiamente annunciata, del terzo operatore assicurativo in Italia. La fusione, ha spiegato agli azionisti riuniti a Mogliano Veneto l’ad delle Generali, Giovanni Perissinotto, «ha un forte razionale strategico» e «una chiara valenza industriale». Il gruppo da un lato semplifica la struttura e, dall’altro, apre le porte sulle polizze danni alla rete Alleanza, facendo decollare al contempo la distribuzione nel «Vita» della Toro. L’operazione, ha detto il manager, «rinforzerà la presenza del gruppo Generali sul territorio nazionale», con sinergie attese per 200 milioni di euro, soprattutto da maggiori ricavi. I marchi Alleanza e Toro resteranno indipendenti. Il manager ha ricordato che le minoranze di Alleanza ricevono in questa operazione titoli della controllante Generali. Come annunciato in febbraio, da un punto di vista finanziario l’operazione verrà realizzata offrendo agli azionisti della controllata 0,33 azioni ordinarie Generali per ciascun titolo Alleanza posseduto.
Il riassetto partirà con il conferimento delle attività assicurative di Toro e di un ramo dell’azienda assicurativa Alleanza nella nuova società Alleanza Toro (100% Generali). Alleanza e Toro verranno quindi fuse e incorporate nel Leone, secondo le attese nella seconda metà di settembre.

La parola va ora all’assemblea Alleanza, in programma domani a Milano. Secondo Perissinotto potrà arrivare «entro fine luglio» il pagamento da Intesa Sanpaolo per lo scioglimento della partnership nella bancassicurazione: Generali incasserà, secondo le stime, «oltre 700 milioni di euro».