A Kharkiv 100mila persone al buio, senza acqua e riscaldamento

Quasi tutta la città è rimasta senza corrente elettrica. Le strade sono al buio e si è registrata una bassissima tensione nella rete elettrica

A Kharkiv 100mila persone al buio, senza acqua e riscaldamento
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Dopo gli attacchi russi tra la notte di venerdì e sabato nella regione di Kharkiv circa 100.000 persone sono ancora senza elettricità, acqua e riscaldamento. Lo fa sapere il vice primo ministro per la Ricostruzione dell'Ucraina Oleksiy Kuleba, citato da RBC-Ucraina. Gli operatori del settore energetico e dei servizi pubblici secondo Kuleba nella regione di Kharkiv stanno lavorando senza sosta per stabilizzare la situazione. L'entità dei danni è significativa e ci vorrà del tempo. "Attualmente circa 100.000 abbonati sono rimasti senza elettricità, acqua e riscaldamento", ha affermato Kuleba. Dopo gli attacchi russi le centrali termoelettriche TsentrEnergo sono state chiuse e al momento non generano elettricità: si tratta della centrale termoelettrica di Trypilska nella regione di Kiev e della centrale termoelettrica di Zmievska nella regione di Kharkiv.

L'Ucraina ce la sta mettendo tutta per ripristinare l'illuminazione e il riscaldamento, ma non è impresa facile. Negli ultimi mesi la Russia ha intensificato gli attacchi alle infrastrutture ucraine, lanciando nella notte centinaia di droni contro gli impianti energetici di tutto il Paese.

L'energia elettrica può essere interrotta per un periodo compreso tra le 8 e le 16 ore al giorno, come ha spiegato il fornitore statale Ukrenergo, mentre venivano effettuate le riparazioni e deviato l'approvvigionamento energetico. Regioni come Kiev, Dnipropetrovsk, Donetsk, Kharkiv, Poltava, Chernigiv e Sumy continuano a subire regolari interruzioni di corrente, ha spiegato il ministro dell'Energia ucraino.

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