I genitori dovrebbero smettere di prendersela con i professori

di Marco Marchionni

Caro Massimiliano, i tuoi editoriali sulla scuola cadono a fagiolo per raccontare una cosetta interessante. La scorsa settimana ero a New York per lavoro e l’argomento di una cena era il libro Battle hymn of the tiger mother di una professoressa cino-americana di Yale che difende a spada tratta i metodi educativi tirannici cinesi rispetto a quelli lassisti dell’occidente. Mamma tigre insegna ai cuccioli a dominare il territorio attraverso un’insegnamento di vita durissimo? L’autrice-prof, Amy Chua, lo ribalta sulle sue figlie con proibizione assoluta di social networks, videogiochi e console e costringendo le due figlie ad interminabili pomeriggi di studio di matematica, scienze e musica. Da ciò che mi raccontavano l’autrice trascende, almeno nello scritto, fino all’insulto tanto da far un po’ dubitare della totale veridicità dei racconti al limite del sadismo, ma certo sta ponendo interrogativi sui risultati dei metodi lassisti usati nel nuovo-vecchio continente rispetto a quelli della tigre asiatica.
Mentre al di là del Pacifico formano spietate belve pronte a competere nel mercato globale del WTO, in cui noi le abbiamo fatte entrare spalancando le gabbie e suicidandoci economicamente, al di qua ci sono paffuti gattoni ronfanti con tendiniti per troppi SMS, che si agitano come ossessi davanti ai televisori con i videogiochi sensibili al movimento per poi concludere le serate con problemi di alcolismo. Forse, senza esagerare frustando i piccoli o insultandoli, i genitori potrebbero ritornare a difendere l’operato dei prof sempre e comunque ridando loro valore di autorità. Per contro, molti di essi dovrebbero smettere di scaricare sul posto di lavoro le proprie miserie di frustrati irrealizzati politicamente solo perché bandiera rossa, alla prova dei fatti, si è dimostrata poco più che una foglia di fico per fancazzisti sindacalizzati. Peccato, se ne facessero una ragione. Tutti siamo rimasti delusi dalle nostre aspettative e ci ritroviamo uno come Monti al governo.

Ma loro hanno un dovere più alto. Il TAR potrebbe poi metterci del suo cacciando a calci in malo modo i genitori chioccia ricorrenti per bocciature o penitenze che non hanno mai ucciso nessuno ma ci hanno portato fino alla rivoluzione industriale.