Lo sport insegna. E i grandi manager hanno deciso di carpirne i segreti. Determinazione, passione, spirito di sacrificio, concentrazione, energia, sono solo alcune delle caratteristiche fisiche dellatleta che ben si adattano alla creazione di unimpresa. Di questo si parlerà questoggi in Assolombarda (via Pantano 9) alle 18.30 durante levento promosso dallAssociazione Laureati Luiss in collaborazione con Luiss Alumni Network e Bmw dal titolo «Sport & Management: quello che il manager può imparare dalle grandi imprese sportive». Il mondo del management rifletterà sullo spirito di squadra, sul valore del merito, sulla focalizzazione sullobiettivo e sulla strategia di medio-lungo termine.
Modera la serata Daniele Menarini, Condirettore della rivista «Correre», accanto a lui grandi campioni dello sport di ieri e di oggi, da Gianni Rivera ad Antonella Ratti, campionessa dei 400 metri piani, da Mabel Bocchi grande cestista degli anni 70 al ginnasta Igor Cassina a Irene Camber, primo oro olimpico nel fioretto femminile ad Helsinki 1952«Abbiamo deciso di affrontare il binomio sport e management - commenta la coordinatrice dellAssociazione Laureati Luiss Milano Livia Aliberti Amidani perché lo sport è una palestra non solo fisica ma soprattutto di metodo, in grado di sviluppare doti e accrescere valori come il fair play, il rispetto per lavversario, la competizione fine a se stessa e non diretta ad eliminare il proprio antagonista, di cui il mondo del management ha oggi più che mai bisogno».
L'associazione Laureati Luiss Guido Carli è stata costituita nel 1986 con l'obiettivo di promuovere i rapporti tra i laureati delle tre facoltà dell'Università e tra questi, l'Università e il mondo del lavoro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.